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Juve, Tacchinardi: “Dybala è in forma, come nel 2017. Occhio al Villareal”

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Manca poco più di una settimana al big match di Champions League tra Villareal e Juventus: chi vincerà? Le parole del doppio ex Tacchinardi

redazionejuvenews

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex Juve e Villareal Alessio Tacchinardi ha parlato della sfida che attende le due squadre in Champions League: "Sarà una grande sfida. A Bergamo mi ha colpito Dybala: sta bene, mi è sembrato quello del 2017. Vlahovic è mostruoso. Come i giocatori forti, lo trovi sempre dove c’è la palla. E poi ha due gol a partita nei piedi, come Cristiano Ronaldo: va solo servito nel modo giusto. Per questo, credo che Allegri chiederà più contributo dalle fasce, i cross sono pochi".

Nelle ultime settimane la Juve è cambiata molto: "E' una squadra diversa da quella dell’autunno, corre di più. Per la Champions mi aspetto Zakaria titolare, in una formazione con 6-7 giocatori vicini al metro e novanta. Non crediamo alle favole, questa Juventus non giocherà mai bene e allora... che battaglia sia. Allegri sa costruire squadre che lottano, buttano palloni in area e prima o poi fanno gol". Di questa squadra chi sarebbe potuto essere titolare in quella che vinse la Coppa dei campioni nel 1996? "Forse solo De Ligt, anche se io, se c’è da marcare, prendo sempre Vierchowod. Riguardatevi Ferrara, non concedeva un centimetro. De Ligt, di più. Cuadrado? Mah, Torricelli faceva la fascia cento volte... Davanti poi non se ne parla. Ravanelli era fortissimo, Del Piero anche. Ecco, Vlahovic ha qualcosa di Vialli ma Luca era nel pieno della carriera, l’altro è ancora giovane".

Fondamentale potrebbe essere il fattore campo: "A Villareal c'è zero tensione, il clima allo stadio è di festa, anche se i tifosi fanno le coreografie con la scritta “infierno amarillo”. Ricordo Villarreal-Inter del 2006: noi al porto a mangiare il pesce alla vigilia, l’Inter chiusa per tre giorni in un albergo a una rotonda. Bisogna andare in campo per dimostrare forza. Per il Villarreal la partita è una corrida: se li lasci fare, su quel campo bagnato, prendono il comando, palleggiano, ti fanno ballare".