Quella contro l’Atalanta è stata una disfatta storica, tra i risultati più negativi che la Juve abbia mai registrato. Un 4-0 pesante per il morale e per la classifica e che ora mette anche a rischio il futuro di Motta e dei giocatori. Intervenuto su Radio Bianconera l’ex centrocampista Angelo Di Livio ha detto: “Non voglio essere banale, ma i giocatori devono capire dove sono e la maglia che indossano. A parlare così. Se non vogliono fare riferimento alla Juve dei mie tempi, andassero a vedere le partire di quella in cui militava gente come Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio e un certo Mario Mandzukic. Quello è attaccamento alla maglia, saper vestire una maglia importante e storica come quella bianconera”.
Juve, le parole di Di Livio
“Contro l’Atalanta è stata una serata veramente umiliante perché poi vedere la gente abbandonare lo stadio è stata una pugnalata la cuore. Non doveva assolutamente succedere, per tutto ciò che era già accaduto: l’eliminazione in Champions League, poi in Coppa Italia. La Roma contro l’Empoli ha giocato con la terza squadra e ha preso a pallonate l’avversario. Da Thiago mi aspettavo un cambiamento radicale, anche rispetto alla sua mentalità di giocare a calcio”, ha concluso. Nel frattempo arriva una bomba di calciomercato: tutto vero, dicono che Vlahovic… <<<