Intervistato a Juve Zone, Paolo De Paola ha parlato del confronto tra il precedente allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, e l’attuale tecnico dei bianconeri, Thiago Motta. Ecco le sue parole: “Non mi sono particolarmente piaciute le dichiarazioni di Motta a fine partita, in cui ha detto che avrebbe rifatto tutto allo stesso modo, ma il progetto mi piace ed è giusto. Allegri ha lasciato macerie, perché quella politica ha distrutto la Juventus, puntando su vecchie ciabatte come Di Maria, togliendo spazio ai giovani. Si è azzerato tutto in nome dei campioni in pensione”.
De Paola: “Scelte di Allegri risultate distruttive”

Il giornalista ha proseguito: “Allegri si accontentava del vecchio campione che veniva a svernare in Italia e questo ha distrutto sia da un punto di vista economico sia da quello di prospettive la squadra. Adesso è stato azzerato completamente uno spogliatoio e il lavoro non è facile, devi ricostruire completamente e ti trovi dei vuoti clamorosi. La difesa della Juventus, ad esempio, deve essere completamente ricostruita e non può essere fatto intorno a Gatti. Non può essere lui, come non può essere Savona, troppo acerbo. La rivoluzione è passata dalla sverniciatura dello spogliatoio e deve passare dalla ricostruzione”.