Dopo la rocambolesca vittoria nella gara di Champions League contro il Bodo/Glimt, la Juve di Luciano Spalletti si prepara ad affrontare il Cagliari, in vista dell’incontro di sabato. Il tecnico rossoblu Fabio Pisacane ha presentato il match nella consueta conferenza stampa, nell’antivigilia. Di seguito le sue parole.
“C’era tantissima amarezza dopo il risultato contro il Genoa. L’umore non era dei migliori, prendere 3 gol in uno scontro diretto non fa mai piacere. Partita da sensazione molto contrastati, la squadra ha messo fuori qualcosa ma ci sono state anche delle lacune nella fase difensiva. Solo con il lavoro quotidiano si può migliorare, si poteva vincere ma si poteva anche perderla.
I giocatori come Folorunsho mi stanno dando valide alternativa, può essere impiegato anche in altre occasioni. per me Adopo ha giocato bene, mentre Prati poteva fare decisamente meglio. Prendere gol dispiace sempre, penso che se con il Como abbiamo avuto una solidità difensiva contro il Genoa non abbiamo fatto lo stesso tipo partita.
Siamo andati a prenderli da subito, e abbiamo sbagliato certe scelte. In primis la colpa è mia ma a me e allo staff ha lasciato qualche punto positivo. Con il Genoa abbiamo osato e siamo andati in evidente difficoltà. La base è non nascondere la polvere sotto il tappeto. La Juve è una squadra è a pari punti con il Como, in questo momento non ci sono partite facile, ma la fortuna è che le partite iniziano tutte da 0-0.
Mina ha subito una botta, è in dubbio; rimangono ai box Zé Pedro e Belotti, gli altri sono arruolabili. Dipende dal nostro approccio, non dalla partita, anche con Lazio e Como erano trasferte difficili ma ci siamo ben distinti. Abbiamo reagito dopo le sconfitte, questa è una qualità della squadra. Non dipende dai ragazzi ma dal lavoro mio e del mio staff.”