Intervistato da La Gazzetta dello Sport in vista di Juve-Atalanta Criscito ha detto: “Thiago è stato mio compagno di squadra e poi allenatore, seppure per pochi mesi. Di lui cito il carisma e la personalità. Se arrivi alla Juve e dici a Chiesa: “Sei fuori dal progetto tecnico”, vuol dire che ne hai tanta. Gasperini mi ha trasmesso la sua immensa voglia di vivere il calcio: per lui è come se la prossima partita fosse sempre la prima della sua carriera. Incredibile. Per me lui era e resta un fenomeno. Gli sono mancati i risultati in alcuni momenti importanti, ma poi riesce sempre a tirare fuori qualcosa in più dai suoi giocatori. Anzi, spesso ha preso elementi non molto conosciuti portandoli ad essere in posizioni top a livello mondiale. Per l’affetto che ho per lui gli auguro di vincere lo scudetto e molti altri trofei ancora”.
Juve, le parole di Criscito

Sull’importanza del match per la lotta scudetto: “Tanto. La Juve, pur con qualche difficoltà, è a sei punti dalla vetta ed i risultati dell’ultimo turno di campionato hanno giocato a suo favore. Ogni gara da qui alla fine varrà come una finale per chi punta al titolo. Mai ho pensato che Thiago potesse correre rischi, però. Quando vai alla Juve, puoi solo vincere, ma lui è stato bravo a non dare peso alle critiche. Ha giocato a così alti livelli che sa gestire certe situazioni. Peccato per la Champions, ma siamo solo all’inizio di un percorso. L’Inter ha la Champions, magari qualcosa potrebbe lasciare sul campo. La Juve, però, è obbligata a vincere sempre. Nella prima parte di stagione ha avuto tanti infortuni, ma anche l’addio di giocatori importanti come Rabiot e Chiesa, la rivoluzione estiva e qualche infortunio hanno avuto il loro peso. E poi persino Gasperini ebbe difficoltà al suo primo anno a Bergamo”. Nel frattempo ecco il colpo da urlo: Nuno Tavares alla Juventus <<<