news

Benatia: “Via dalla Juve per colpa di Allegri. Sul ritorno in Europa…”

Mehdi Benatia

Le parole dell'ex difensore juventino

redazionejuvenews

TORINO- L'ex difensore della Juventus Mehdi Benatia ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Maroccofoottalk, parlando anche della sua esperienza in bianconero: "In Qatar sta andando molto bene, sia io che la mia famiglia siamo felici. E' un paese rassicurante, prestano attenzione a tutto e niente è lasciato al caso. La vita qui è bella e penso che molti saranno sorpresi per i Mondiali del 2022. Europa? Ho avuto l'opportunità di tornare, ma sto bene qui dove sono. Non ho mai detto di no agli interessi dei club nei miei confronti però. Non so quanto rimarrò qui, ma finchè accadrà darò il massimo. Juve? Il mio secondo anno andò molto bene a differenza del primo, dove avevo molta più concorrenza. Mi sembra che giocai quasi 40 partite, mentre nel primo anno ne feci una ventina. Ero diventato importante per la squadra ed ero felice. Ho avuto pazienza e lavorato sempre al massimo e in quell'annata stavo raccogliendo i frutti del mio lavoro".

 Mehdi Benatia

"Allegri? Purtroppo il terzo anno ebbi contrasti con lui, non mantenne la promessa fatta. Mi ritrovai in panchina quando questo non era previsto in partenza e così decisi di lasciare la squadra a metà anno. Non volevo fare il sostituto dopo l'anno che era appena trascorso, mi sentivo derubato. Ma queste sono cose che possono accadere nel calcio. Quando arrivai a Torino fu incredibile. Giocare nel club di Zidane, Del Piero e altri fenomeni...Un'esperienza pazza. Perdemmo la finale di Champions con il Real, uscimmo ai quarti contro di loro l'anno successivo, ma l'importante era continuare a vincere trofei con costanza. Segnai una doppietta in finale di Coppa Italia al Milan. Ho adorato questo e gli altri club in cui ho giocato in Italia. Se seguo ancora i bianconeri? Sarei un bugiardo se dicessi di non seguirla, specialmente in Champions. Ovviamente mi manca il calcio europeo, lo dico anche a mio figlio quando guardiamo le partite insieme, ma già lo sapevo quando me ne sono andato".