Beccantini: "L'Atalanta ha dato una lezione di gioco alla Juventus"

Beccantini: “L’Atalanta ha dato una lezione di gioco alla Juventus”

Beccantini
Beccantini ha analizzato il match della Juve contro l'Atalanta: per il giornalista, i nerazzurri avrebbero impartito una lezione di calcio

Tramite il suo sito Internet, Roberto Beccantini ha disaminato la sconfitta in Serie A della Juventus contro l’Atalanta. Ecco un estratto delle sue parole: “Cinque vittorie di fila, la miglior difesa, le edicole che blateravano di scudetto. Poi arriva la Dea che, fra parentesi, allo Stadium non perde dal 14 marzo 2018: zero a quattro. E il migliore è stato il portiere, Di Gregorio. Mentre gli opliti del Gasp, tutti dall’otto in su salvo Carnesecchi, impegnato solo agli sgoccioli del massacro. Un trionfo, l’Atalanta. Una lezione di personalità, di gioco, di gambe. E una trama lontana, lontanissima dall’1-1 dell’andata, ordalia che offrì una delle Juventus più piene”.

Beccantini: “Madama fischiata e abbandonata”

Randal Kolo Muani, attaccante della Juventus

Il giornalista ha anche aggiunto: “(…) Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo succede di tutto: palo di Lookman, doppio miracolo di Di Gregorio su Lookman e Zappacosta. Quindi lo sgorbio di Kelly, l’ennesimo tuffo di Di Gregorio su Lookman e la randellata di capitan De Roon. Era entrato Koop, era uscita – da un pezzo – Madama. Fischiata e abbandonata. Fumo negli occhi, i cambi di Motta: Kolasinac, col tacco 12, smarca Zappacosta. E da un grottesco patatrac di Vlahovic sgorga il poker di Lookman. Ineluttabile sì, ma persino ovvio, naturale (…)”. Leggi anche le ultime indiscrezioni su un clamoroso ritorno in panchina <<<

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