JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Agostinelli: “Valzer delle panchine? Miglior affare lo ha fatto la Juve con il ritorno di Allegri”

Massimiliano Allegri

L'ex allenatore ha parlato

redazionejuvenews

Andrea Agostinelli, ex allenatore, ha parlato ai microfoni di 1 station radio di Juventus e altri club di Serie A. Queste le sue parole: "Spalletti può trovare in rosa il giocatore che può sostituire Demme, l’infortunio di quest’ultimo non cambia l’idea tattica di Luciano. Lobotka potrebbe essere una soluzione in quella zona di campo. Fabian può giocare centrale, ma fa a fatica a due. Lo spagnolo per evidenziare al meglio le sue qualità deve giocare da mezzala, negli ultimi 30 metri è più decisivo, è sprecato dietro. Chi mi ha impressionato a Dimaro tra i giovani? A Gaetano manca poco per venir fuori, la personalità e credere di più in se stesso, ma potenzialmente può fare il calciatore da Serie A e sostituire Demme.

 Juventus Ronaldo

Valzer delle panchine? Il miglior affare lo ha fatto la Juventus con il ritorno di Max Allegri. Questo è il loro punto di forza perché conosce l’ambiente ed è furbo. La dirigenza bianconera ha avuto l’intelligenza di riconoscere l’errore e lo ha richiamato. Sarri insegna calcio, Mourinho un punto interrogativo. Spalletti? Credo sia il tecnico ideale per la piazza di Napoli. Ha esperienza, intelligenza e spalle forti. Serviva un tecnico di spessore agli azzurri e Luciano lo è. Assenza per la Coppa d’Africa di Osimhen? Quelli forti vengono portati via dalle Nazionali, è normale. Potrebbe essere l’occasione per far girare la squadra, Petagna dovrà sfruttare quel momento.

Salernitana? Sarà un anno duro, la Serie A è un’altra cosa. L’allenatore che hanno, Castori, è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo salvezza. I loro tifosi saranno il dodicesimo in campo. I supporters azzurri al Maradona? Se per la Salernitana i tifosi saranno il dodicesimo uomo, per il Napoli saranno determinanti. Se vuoi alzare l’asticella devi confrontarti anche con le pressioni da stadio. Nazionale italiana? Con l’Europeo vinto si apre un ciclo. Mancini l’ha trasformata in una squadra di club