Intervistata per JN24, Martina Rosucci ha parlato del rientro tra le fila della Juventus Women dopo l’ultimo infortunio. Ecco le sue parole: “Quest’ultimo infortunio mi ha messo veramente a dura prova, non solo per il ginocchio. Ho avuto un infortunio nell’infortunio, perché ho avuto questa sorta di pubalgia. C’è stato un momento in cui non riuscivo neanche a camminare, a girarmi nel letto. Anche solo pensare di correre era diventato impossibile, figurarsi quello che ho raggiunto adesso. Credo ci sia anche un pizzico di follia. Nonostante tutto quello che mi è successo gettare la spugna non è mai stata un’opzione. Dopo tutta la sofferenza che ho passato non poteva esserci un epilogo diverso dall’esserci riuscita. Anche quando non lo pensavo nella mia testa, comunque lo sentivo. Questo probabilmente mi ha dato la forza di andare avanti. Ho superato le mie aspettative quest’anno, ho fatto di più di quanto immaginassi. Sono doppiamente felice”.
Rosucci: “Non attiro i riflettori, ma ho molta fiducia in me stessa”
Inoltre, sul suo apporto alla squadra, la calciatrice ha aggiunto: “Se mi sentissi sottovalutata significherebbe che do più importanza a quello che pensano gli altri rispetto a quello che penso io. Ho molta fiducia in me stessa. Se non ce l’avessi, oggettivamente, oggi non sarei qui dopo tre infortuni e tante altre cose. Credo che quello che faccio in campo non sia sempre visibile, questo sì. O meglio, non a tutti. Sono una giocatrice che non attira i riflettori ma penso di essere importante in certi momenti della partita. Mi sono tolta molte soddisfazioni anche nel cambio di ruolo. Ho garantito sempre un livello sufficiente. Non ho bisogno delle grandi esaltazioni, al di là del pensiero degli altri sento di essere importante per le mie compagne e per gli allenatori che mi scelgono in partite importanti. Sono contenta di quello che riesco a dare”. Leggi anche le parole di Lehmann sulla stagione della Juventus Women <<<