TORINO – L’ex allenatore Zdenek Zeman ha parlato intervistato dai microfoni de Il corriere dello Sport.
“Allegri dice che nel calcio moderno manca la figura del dirigente? E sento di condividere il suo pensiero, perché corrisponde a quello che diceva: se dipendesse esclusivamente dal cosiddetto potere economico, sarebbe semplice, basterebbe spendere, spendere, spendere. E invece bisogna saperlo fare, avendo consapevolezza di ciò che serve e di quel che si vuole. Certo, essere ricchi aiuta, ma non è suffi ciente. E casi ce ne sono nella storia. E’ l’idea che ti fa progredire, che ti aiuta a sviluppare un percorso. Non vinciamo in Europa da un decennio? Forse perché siamo più poveri di inventiva manageriale. Il nostro ritardo non è riconducibile al conto in banca, che pure ha un peso, ma alla solidità dei Progetti, alle loro attuazioni. Dire Champions cosa vuole dire per me? Pensare al Liverpool, più di ogni altra squadra. E poi subito dopo al Psg, che con Mbappé, Neymar, Icardi e quando c’è anche Cavani ti trasmette gioia e dà spettacolo vero. E poi inserisco ancora e sempre il Barcellona: per me stanno avanti queste tre e la Juve, a livello internazionale, mi pare ancora un pochino distante. E’ anche vero che in un match di andata e ritorno possono subentrare fattori esterni, il calo di forma o infortuni e squalifi che, capaci di incidere. Ma è raro. Alla distanza, si impongono i più bravi.” Ma attenzione perché, proprio poco fa, è arrivata un’altra clamorosa novità per il mercato della Juventus, spunta un’idea totalmente a sorpresa: Paratici sta tentando per davvero un capolavoro, scambio improvviso in arrivo! >>>VAI ALLA NOTIZIA
