TORINO – L’allenatore dello Shenzen Roberto Donadoni ha parlato a Il corriere della Sera della sua avventura e dei problemi legati al Coronavirus.
“ Siamo in ritiro pre-campionato a Girona, fino a pochi fa eravamo in Cina e non avevamo sentore che potesse capitare tutto questo. Certo, non viviamo vicini a Wuhan, ma a noi la situazione sembrava normale. In teoria restiamo in Spagna fino a quando non scade il visto ai calciatori cinesi, a fine febbraio. Ma stiamo cercando di ottenere che venga prorogato in via straordinaria. Ci dicono che il governo sta facendo di tutto per contenere il virus e sono sicuri di riuscirci, ma non c’è urgenza di rientrare, anche perché l’inizio del campionato è spostato almeno di un mese. Mi sembra che siano molto attenti a garantire la sicurezza. Il governo trasmette serenità.“
“Il Guangzhou, che allena Cannavaro, è chiuso all’interno del suo centro sportivo e lavora lì. Quando ci daranno garanzie, allora rientreremo anche noi. I calciatori parlano con i familiari, sono un po’ in ansia. I parenti dicono loro che rimangono chiusi in casa, così non ci sono pericoli. Ma è inevitabile che non siano sereni. In Spagna siamo in una struttura assieme ai turisti. Non ci hanno sottoposto a controlli particolari, però noi stiamo attenti ai ragazzi. Ci sono due medici, che monitorano la situazione giorno per giorno. Qui è tutto sotto controllo”. Ma intanto, proprio in questi minuti, sta esplodendo all’improvviso una clamorosa notizia di mercato che sta facendo impazzire il web: attenzione, per noi è una bufala colossale! >>>VAI ALLA NOTIZIA
