Dopo un inizio di stagione da dimenticare, l’esonero di Igor Tudor ha segnato la rinascita di Filip Kostic. Con l’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juve, infatti, l’esterno serbo è tornato al centro del progetto tecnico. Il segnale della sua rinascita è arrivato forte e chiaro nell’ultima trasferta di campionato.
L’ex Francoforte, titolare nel successo contro la Cremonese (2-1), ha lasciato il segno nel suo esordio dal primo minuto in stagione con un gol decisivo. Prestazione che ha restituito fiducia al giocatore e ha dato all’ex CT della Nazionale la conferma di poter contare su un’alternativa di assoluta affidabilità.
Anche nel successivo impegno europeo, il tecnico lo ha tenuto in considerazione: pur non partendo titolare, l’esterno è entrato dalla panchina nella sfida di Champions League contro lo Sporting CP di Lisbona, contribuendo alla gestione del risultato nei minuti finali.
La sua duttilità tattica gli permette di agire sia come esterno a tutta fascia nel 3-4-2-1 sia come terzino in un’eventuale difesa a quattro, rendendolo una pedina multiuso per l’allenatore. Oggi pomeriggio, nell’atteso derby, potrebbe essere schierato nuovamente titolare.