In un editoriale pubblicato oggi pomeriggio, 16 giugno 2025, il caporedattore di calciomercato.com Gianluca Minchiotti si è soffermato sulla possibile cessione di Dusan Vlahovic al Milan, che rientrerebbe nel contesto più ampio di uno scambio con Theo Hernandez, che farebbe il percorso opposto del serbo diventando un giocatore della Juventus.
Precisando che Damien Comolli, che discuterà col calciatore in questi giorni, dovrà decidere rapidamente se optare per il rinnovo o per la cessione per evitare che il serbo si liberi a zero l’anno prossimo, Minchiotti sottolinea come, se la volontà di Vlahovic fosse proprio quella di vestire rossonero, per la Juventus si prospetterebbe una decisione difficile. Cederlo al Milan, tuttavia, sarebbe un errore. Ecco perché.

Le parole di Minchiotti su Vlahovic
Scrive Minchiotti: “La considerazione di chi scrive parte della convinzione che Vlahovic, pur con tutti i suoi limiti caratteriali e tecnici, nel contesto della Serie A sia un top player. Non lo è a livello internazionale, ma nel campionato italiano il serbo è un giocatore che dà un certo tipo di garanzie e che, numeri alla mano, fa la differenza”. Sottolinea inoltre come Vlahovic abbia il pregio di essere andato regolarmente in doppia cifra in tutte stagioni giocate, cosa che nel Milan nessuno è riuscito a fare con continuità. Ecco perciò dove sarebbe l’errore della Juventus che favorirebbe il Milan: “In sostanza, con Vlahovic il Milan colmerebbe finalmente il vuoto lasciato da Giroud, che a sua volta aveva coperto un vuoto che, per quanto riguarda l’efficacia dei centravanti rossoneri, mancava addirittura dai tempi del primo Ibrahimovic milanista e dell’ultimo Pippo Inzaghi. Un centravanti che garantisca la doppia cifra ogni anno: è quello che manca al Milan; Max Allegri lo ha capito e lo desidera fortemente, non fidandosi pienamente di Santiago Gimenez.”