La Juventus prosegue i contatti con il Manchester United per Jadon Sancho. L’attaccante inglese classe 2000 ha fatto ritorno ai Red Devils dopo il prestito al Chelsea, ma non è destinato a rimanere a Old Trafford ed è dunque tornato immediatamente sul mercato. I bianconeri seguono Sancho dall’anno scorso, quando i contatti si spinsero a un punto molto avanzato, salvo poi saltare sul più bello, e quest’estate torneranno alla carica per provare ad assicurarselo. Ecco il punto della situazione sulla trattativa e sulle richieste di club e giocatore.

Ieri chiamata tra Juventus e Manchester United, resta il nodo ingaggio
Nella giornata di ieri, come avevamo riportato, c’è stata una videochiamata tra la Vecchia Signora e il club di Manchester, segnale che i bianconeri hanno tutte le intenzioni di affondare il colpo per Jadon Sancho. L’operazione preferita dalla Juventus sarebbe un prestito con diritto od obbligo di riscatto, mentre i Red Devils, che valutano l’inglese tra i 25 e i 30 milioni di euro, vorrebbero cederlo a titolo definitivo, per evitare il rischio di vederlo tornare alla base per l’ennesima volta. La trattativa ha altri ostacoli, uno su tutti l’ingaggio del calciatore: si parla di circa 15 milioni annui, che rappresentano uno scoglio insormontabile non solo per la Juventus, ma anche per altri club che si sono infine sfilati dalla trattativa, come ad esempio il Napoli. Per unirsi alla Juventus, Sancho dovrebbe perciò accettare di decurtarsi parte dello stipendio. L’unico club che rimane in gioco oltre alla Juventus è il Fenerbahce, che sarebbe disposto a offrire a Sancho un ingaggio vicino alle sue richieste.