La Juventus ha iniziato la preparazione presso la Continassa agli ordini di Igor Tudor, per cercare di preparare al meglio la prossima stagione. Dal centro di allenamento bianconero ha parlato il direttore generale dei bianconeri Damien Comolli, che ha toccato molti temi, dal mercato, sia in entrata che in uscita, fino ad arrivare a parlare dell’identità della squadra.
JUVENTUS – “Stiamo costruendo una struttura forte che possa operare bene in futuro. Credo che il club sia molto attrattivo, mi chiamano tanti agenti e tanti giocatori. Noi del resto siamo la Juventus e vogliamo tornare a vincere. Il potenziale del club è incredibile, più trascorro il tempo qui nel club più capisco quanto è unico. Ogni persona nel mondo parla della Juventus. Oggi la sfida, non mia personale, ma di tutti quelli che lavorano nella società, è di convincere le persone che possiamo tornare a vincere. Questo è il nostro unico obiettivo giornaliero. Non penso che possiamo tornare a vincere domani, ma questa è la sfida, e lo è anche quella di convincere le persone che torneremo a vincere di nuovo”.
DOUGLAS LUIZ – “Quando Douglas non si è presentato al raduno, ho detto ai giocatori che nessuno può mancare di rispetto al club, ad un grande club come la Juventus. Penso che Douglas abbia fatto un errore, lo ha riconosciuto e si è messo a disposizione del club”.
WEAH – “Nessuno viene spinto ad andarsene, lui ha chiaramente detto che vuole andare al Marsiglia ma poi dipende dalla trattativa tra i due club”.
VLAHOVIC – “Abbiamo avuto un colloquio molto positivo negli Stati Uniti, siamo arrivati alla conclusione che se ci sarà un’ottima opportunità per lui come calciatore e per noi finanziaria, si può arrivare alla cessione, altrimenti rimarrà con noi”.
KOLO MUANI – “Kolo Muani spinge per un ritorno e noi stiamo parlando col PSG”.