La qualificazione alla prossima edizione di Uefa Champions League ottenuta dalla Juventus, in seno a una stagione tribolata, grazie alla vittoria ottenuta all’ultima giornata di Serie A sul campo del Venezia, ha regalato respiro e denari per affrontare meglio il calciomercato. Ma c’è una brutta notizia: non basta. Il club vuole rinforzare sensibilmente la rosa, ha bisogno di rinnovare la rosa e rigenerarla dopo la brutta stagione conclusa da poco. Ma per fare tutto questo occorrono soldi. E quelli della Champions League, da soli, visto il momento storico, viste le perdite derivanti dall’esonero di Thiago Motta, rischiano di non bastare. Servono cessioni per fare cassa e per fare autofinanziamento, ma pure su questo fronte le notizie che arrivano non sono buone. La Juventus ha individuato in Dusan Vlahovic il sacrificabile per eccellenza, ma vendere il centravanti serbo sta risultando complicato, molto complicato. E gli aggiornamenti che arrivano in queste ore non ci dicono niente di buono.
Calciomercato Juventus: su Vlahovic arrivano aggiornamenti preoccupanti…
La Gazzetta dello Sport, nell’aggiornare la situazione di Dusan Vlahovic, non usa parole positive: “Juve, abbiamo un problema”. Il problema è presto detto: avendo il contratto in scadenza nel 2026, i club che vogliono avvicinarsi a Vlahovic non sono disposti a spendere le cifre che la Juve vorrebbe. Possono far leva sul contratto breve e, se volessero, potrebbero strappare un pre accordo col giocatore e acquistarlo a zero una volta terminato il contratto con la Juve. È proprio questo il rischio attuale: perdere Vlahovic a zero. È per questo motivo che Comolli sta iniziando a valutare l’ipotesi rinnovo ma non alle condizioni attuali: prolungamento e abbassamento del salario da 12 a 8 milioni. Condizione che scongiurerebbe lo svincolo, ma che non è detto possa piacere al giocatore che andrebbe a guadagnare 3 milioni in meno. Situazione complicata e preoccupante. Attendiamo sviluppi.