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Vlahovic c’è, ma non basta: la Juve è ancora a caccia di gol

Dusan Vlahovic

La Juve continua ad avere seri problemi in zona gol. Vlahovic, infatti, da solo non può reggere tutto il peso dell'attacco, servono rinforzi

redazionejuvenews

In estate Cristiano Ronaldo ha lasciato Torino e ha portato con se un bagaglio pieno di gol. Senza il fuoriclasse portoghese la Juventus si è ritrovata priva di quella che nelle ultime stagione era stata la principali fonte di reti. Una voragine quella creata dall'addio di CR7, che l'arrivo di Kean non poteva colmare. Per tutta la prima parte di stagione il peso dell'attacco è andato tutto a Alvaro Morata, con risultati più che discutibili. Se a questo aggiungiamo il lungo infortunio di Chiesa e tanti piccoli infortuni di Dybala, il danno è fatto.

A gennaio la dirigenza bianconera ha quindi deciso di dare una svolta drastica alla stagione, acquistando uno dei migliori attaccanti in circolazione: Dusan Vlahovic. Il bomber serbo si è rivelato una scelta azzeccata, autore di quattro gol in otto partite di Serie A con la maglia della Juventus, nonchè miglior marcatore del campionato con 21 reti. Problema risolto? Non proprio. Nonostante l'arrivo del classe 2000, la squadra di Allegri continua ad avere diversi problemi in fase realizzativa. Dopo Vlahovic, infatti, i migliori marcatori bianconeri sono Dybala e Morata, entrambi a quota 8 gol. Tanto l'argentino quanto lo spagnolo, però, rischiano di non esserci la prossima stagione. La Joya lascerà di sicuro la squadra, mentre Alvaro è ancora in forte dubbio. Sembra chiaro quindi che servano rinforzi.

Il primo "acquisto" in vista della prossima stagione sarà Federico Chiesa, che tornerà a disposizione dopo il lunghissimo infortunio. Poi il resto dovrà arrivare dal mercato. Due nomi accostati più e più volte ai bianconeri sono Raspadori e Zaniolo, che per caratteristiche sarebbero i profili ideali per il nuovo progetto Juve. Giovani, talentuosi e italiani. L'obiettivo è rendere la squadra di Allegri ancora più competitiva e migliorare la finalizzazione: fin qui i bianconeri sono solo il decimo miglior attacco del campionato. Qualcosa deve cambiare.