Dopo essere stato allenatore della Prima Squadra, Massimo Brambilla ritorna ad allenare la Juventus Next Gen, e per l’allenatore di Vimercate è subito in programma una sfida importante per le sorti dei bianconeri, vale a dire quella contro la Vis Pesaro, match previsto oggi alle ore 20.30, allo stadio Benelli di Pesaro. A tal proposito, il tecnico bianconero si è pronunciato in questo modo sulla sfida che attende i suoi ragazzi:
“In prima squadra sono stati tre giorni intensi, ma belli, culminati con la soddisfazione finale della vittoria di mercoledì sera – ha dichiarato Brambilla nella consueta intervista di vigilia ai canali ufficiali del club –. Nei giorni scorsi, quando sono tornato a Vinovo, ho ricevuto tanti complimenti, forse troppi (sorride, ndr). Con Christian Terni, però, ci siamo subito calati nuovamente nella nostra realtà per proseguire il percorso di crescita della squadra.
Siamo reduci da risultati non positivi, ma in alcune partite le prestazioni non sono state negative – precisa il mister –. Ora è arrivato il momento di tornare ad abbinare la prestazione al risultato, perché i punti iniziano a pesare. Dopo la sfida contro il Pontedera abbiamo cercato di alzare l’attenzione dei ragazzi sull’importanza di saper interpretare bene le gare e leggere i momenti delle partite. Generalmente, quando la prestazione è di livello, arriva anche il risultato. Ed è proprio questo che dovremo cercare di ottenere contro la Vis Pesaro.
Sicuramente si partirà ancora dalla prestazione, che dovrà essere buona anche dal punto di vista individuale: solo così, a livello di squadra, il rendimento sarà quello desiderato. Poi, chiaramente, inciderà la voglia dei ragazzi di tornare a ottenere punti. Affronteremo una formazione molto solida – aggiunge Brambilla –. Ci attenderà un match duro, anche dal punto di vista fisico: la Vis Pesaro pressa molto e cerca di impostare le partite sul piano dell’agonismo. Noi dovremo essere pronti a giocare una partita sporca, a tenere botta sul piano fisico e a mettere in campo le nostre qualità, che sono tante”.