Guido Vaciago, direttore di TuttoSport, ha dedicato un editoriale sulle colonne del quotidiano torinese all’analisi della situazione di Dusan Vlahovic, confrontando il centravanti serbo con il neo-acquisto della Juventus Jonathan David.
“…la Juve non ha bisogno di un bomber, cioè non solo di un bomber. Vlahovic, in fondo lo è. Quello che manca e serve alla Juve è un centravanti che riesca a trascinare la squadra e non che abbia bisogno di essere trascinato dalla squadra. Un centravanti che aiuti a migliorare il gioco, non che lo condizioni”.
Secondo Vaciago, quella di trascinare la squadra è una missione che a Vlahovic non è mai riuscita: “…le condizioni della Juventus nelle ultime tre stagioni non necessitavano solo di un numero nove che segnasse 17/18 gol, ma che esprimesse un minimo di leadership tecnica e che, qualcuna di quelle reti, la realizzasse in occasioni di partite chiave. A Vlahovic non è riuscito né il primo, né il secondo compito. Un leader non lo è mai stato e neanche un attaccante che porta dietro di sé la squadra”.

Vaciago: “Con David la Juve cerca altro”
Infine, una considerazione generale sul clima che Vlahovic ha trovato alla Juventus e su cosa trovano i bianconeri con David:
“Non è solo colpa sua, si è trovato in una delle Juventus più complicate degli ultimi vent’anni, sballottato da cambi di allenatore e immersi in un contesto societario altrettanto burrascoso, ma certo non è stato Vlahovic il leader che coagula intorno a sé i giocatori più forti e diventa locomotiva. La Juve ha bisogno d’altro e le caratteristiche generali di David fanno sperare concretamente il popolo bianconero. David spende molte energie per la squadra e interpreta il ruolo del centravanti in modo umile e moderno”.