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Italia Under 21, Rovella dal dischetto regala un punto prezioso

Nicolò Rovella, centrocampista di proprietà della Juventus
Gli Azzurrini di Nicolato fanno 1-1 a Helsingborg e si assicurano il secondo posto. Martedì con l'Irlanda ci sarà in gioco il primo posto.

redazionejuvenews

Ieri a Helsingborg l'Italia Under 21 ha pareggiato 1-1 con i padroni di casa della Svezia, stesso risultato dell'andata. Il punto è decisivo: gli Azzurrini infatti così sono matematicamente certi del secondo posto, che vale i  playoff. Nell'ultima gara del girone di qualificazione al prossimo Europeo di categoria, in programma martedì prossimo ad Ascoli, l'Italia affronterà la Repubblica d'Irlanda. Al momento la squadra di Nicolato è in testa al Gruppo F con 21 punti, a +2 sugli irlandesi. Quindi per arrivare al primo posto e andare direttamente all'Europeo basterà anche un pareggio.

La partita non è stata delle più semplici. All'inizio l'Italia si è fatta sorprendere dall'aggressività della Svezia e al 9' sono i padroni di casa a passare in vantaggio con la rete di Gustafsson, bravo a sfruttare un errore difensivo, con la deviazione decisiva di Parisi. La reazione azzurra arriva nella ripresa. Al 56’ Holm entra duro sulla caviglia di Parisi, atterrato in piena area: l’arbitro indica il dischetto del rigore e al 58’ Nicolò Rovella, centrocampista 2001 di proprietà della Juventus, trasforma infilando Brolin all’angolino alla sua destra. Nel finale l'Italia macina gioco e crea tante occasioni, ma spreca tanto e non riesce a concretizzare, neanche con la superiorità numerica degli ultimi 10 minuti.

Al termine del match, il commissario tecnico azzurro Paolo Nicolato, rimasto con un filo di voce, ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali della Figc: "Una partita in salita da subito, abbiamo subito gol per un errore nostro, abbiamo perso il difensore centrale, ma per me è stata una grande prestazione. Ci è mancato solo il gol, però questa è una cosa che va avanti da tempo. I ragazzi sono stati tutti straordinari, per me è una delle più belle prestazioni che abbiamo fatto. E’ chiaro che l’ambizione è quella di vincere, ma bisogna anche ammettere che i ragazzi hanno speso molto. Adesso il miglior allenamento è il riposo, poi vedremo".