Mario Sconcerti
Oggi alle 18:45 la Juventus affronterà il Maccabi Haifa alla ricerca di punti preziosi per continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Negli occhi dei tifosi però c’è ancora la sconfitta contro il Milan, che ha reso sempre più deficitaria classifica in campionato. Intervistato da Calciomercato.com, Mario Sconcerti ha parlato della crisi bianconera: “Non c’è un progetto collettivo, sembra quasi che alla squadra non interessi vincere“.
I giocatori danno sempre meno: “Nessuno rema contro Allegri, ma nessuno riesce a dargli abbastanza. Certo che Allegri deve avere una reazione, perché i risultati sono terribili. La Juve ha un punto in più del Sassuolo, dieci in meno del Napoli: non è ammissibile, significa che per stare in quella posizione di classifica si può spendere anche molto meno. E non è da Juve”.
In occasione del gol di Diaz, Bonucci è sembrato impaurito, come altri compagni: “E’ vero, lo vedi in ogni azione, la Juve non mette mai la partita sulla cattiveria. Oggi è una squadra imbarazzante. E’ stata costruita con un’idea e oggi è tutt’altro. I più in forma sono Rabiot e Milik, e nessuno dei due, per motivi diversi, avrebbe dovuto esserci. E poi Kostic è un fantasma, non è mai entrato in un’azione seria, non lo vedo mai determinante, i cross sono banali. Il migliore da un punto di vista tecnico è Cuadrado, ma non ne ha più. Se la Juve non recupera qualcosa nel mercato, rischia seriamente di rimanere fuori dalla Champions“.
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