Al triplice fischio finale della gara tra Juventus e Udinese Federico Gatti è stato intervistato da Dazn. Di seguito il pensiero del difensore juventino sulla vittoria contro l’Udinese:
“Il successo oggi era la cosa più importante, è un periodo dove veramente facciamo mezzo errore e prendiamo subito gol, anche nel primo tempo, paghiamo subito mezzo errore. Abbiamo avuto però una grandissima risposta, oggi contavano solamente i tre punti, ma non solo oggi, sempre, come non mi interessa, sono i tre punti che contano.
Cosa non ha funzionato con Tudor? Non lo so, non mi sembra neanche bello parlare di quello che non ha funzionato. Noi dobbiamo metterci lì con la testa, rialzarci subito, perchè la stagione è troppo lunga, siamo ancora in corsa per tutto e ripartire subito. Oggi lo abbiamo fatto, ma sabato c’è subito un’altra partita durissima fuori casa, poi abbiamo la Champions League e dobbiamo raddrizzare al più presto.
Che messaggio diamo al nuovo allenatore? Che squadra trova e se c’è un gruppo unito? Assolutamente, ci metteremo il 120% perchè la stagione è ancora troppo lunga, siamo li attaccati e dobbiamo subito ripartire al massimo.
Se è la vittoria la medicina migliore? Hai detto benissimo, quello che ci siamo detti prima della partita, la cosa più importante era ritrovare le certezze piano piano e ripartire da lì. Oggi la cosa più importante erano i tre punti, si riparte da questo e basta”.