Juventus, Tudor a rischio esonero? Da parte della dirigenza...

Juventus, Tudor a rischio esonero? Da parte della dirigenza…

I recenti risultati ottenuti dal tecnico bianconero hanno fatto sorgere diversi malumori all'interno della tifoseria bianconera

In quel di Como arriva il primo ko stagionale della Juventus di Igor Tudor. Contro la formazione di Cesc Fabregas, in particolare, va in scena una prestazione piuttosto deludente da parte dei bianconeri, che al termine dei novanta minuti fa sì che il tabellino finale reciti un netto 2-0 conquistato dai padroni di casa.

Quella contro il Como, in effetti, è stata una prova corale negativa non soltanto dal punto di vista tecnico-tattico, ma anche sul piano dell’intensità mostrata dagli uomini di Tudor. Una performance che, di fatto, finisce per accentuare ulteriormente i recenti malumori emersi nell’ambiente bianconero soprattutto a seguito di prestazioni poco esaltanti che hanno portato la squadra bianconera a vivere nelle ultime uscite di campionato e Champions una vera e propria “pareggite”.

Stavolta, però, il risultato finale non recita un pareggio, bensì una sconfitta cocente che potrebbe portare la Juventus a fare necessarie valutazioni sul periodo di forma della squadra di Tudor. Valutazioni che, in un certo senso, potrebbero aiutare il club bianconero a capire verso quale direzione stia andando la squadra ed, eventualmente, decidere se cambiare oppure meno il proprio allenatore.

Quest’ultimo, in particolare, è chiamato a dare una scossa sul piano dei risultati, anche se il calendario si prospetta piuttosto complicato per la compagine bianconera, visto che in un mese le sfide in programma saranno quelle contro Real a Madrid, la Lazio (trasferta a Roma), Udinese e Sporting a Torino e in mezzo la trasferta di Cremona prima di chiudere con il derby contro il Torino.

Vista e considerata la situazione nella quale versa la squadra bianconera, cominciano a circolare i primi nomi di quegli allenatori che potrebbero eventualmente prendere il posto di Tudor, qualora quest’ultimo non dovesse migliorare i propri risultati: da Luciano Spalletti a Roberto Mancini, passando per giovani profili come Raffaele Palladino, e senza dimenticare le piste straniere come Marco Rose a Edin Terzic. Tuttavia, per il momento rimane comunque difficile immaginare una soluzione. Anche per la dirigenza la quale, seppur pronta a valutare ipotesi e profili per la propria panchina, sembrerebbe essere intenzionata a proseguire quella linea della continuità che presenta il nome di Igor Tudor.

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