Juventus, le parole di Ravezzani su Tudor e Vlahovic
Il direttore di TeleLombardia ha parlato in radio del rinnovo di Tudor, della situazione Vlahovic e del lavoro di Comolli
Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, oggi ha parlato di Juventus intervenendo su TMW Radio, durante Maracanà. I principali temi trattati sono stati quelli legati al prolungamento di contratto dell’allenatore bianconero Igor Tudor, al contratto e al futuro di Dusan Vlahovic e al lavoro che svolgerà Damien Comolli.

Le dichiarazioni di Fabio Ravezzani su Tudor, Vlahovic e Comolli
Riguardo al primo argomento,
Ravezzani ha dichiarato che il
rinnovo del tecnico croato è sintomo di una Juventus che naviga a vista, dal momento che Tudor non ha portato chissà quali benefici al club bianconero, chiosando “
Non mi sembra l’allenatore per una grande Juve“.
Su Dusan Vlahovic, invece, il direttore di TeleLombardia ha specificato che il suo contratto: “Nasce da una follia di Arrivabene, perché è un contratto dove ogni anno guadagni di più. E’ un’operazione da dilettante pure, spalmata in 5 anni.”
Sulla situazione del serbo ha inoltre aggiunto: “Vlahovic è andato in crisi psicologica, che non è un fenomeno ma neanche questo. Lui a livello internazionale non ha nessuno che gli fa la corte e ci sta che un club come un Milan dica che vuole prenderlo a cifre basse. Se vuole investire su se stesso, dovrebbe dire addio. Altrimenti se predominante è l’aspetto economico rimarrà. Credo che la sua crisi di quest’anno è talmente psicologica e caratteriale che lo si vede. Ha avuto alti e bassi anche alla Fiorentina“.
Ravezzani ha infine parlato di Comolli, dichiarato di aver letto che il dg francese utilizzerà i dati per comprendere la situazione infortuni della Juventus, chiedendosi “Quale club oggi non prende l’elenco degli infortuni e ci lavora? Un conto è fare certe cose al Tolosa, altre alla Juve. Alla Juve devi vincere qualcosa. Vedo nella Juve la grande malata del calcio italiano“.