Al termine del match di Champions League di ieri sera fra Juventus e Pafos David è intervenuto ai microfoni di Sky. Questo il pensiero dell’attaccante canadese riguardo al suo recente periodo di forma:
“Ovviamente per un attaccante è sempre importante segnare, è per quello che sono qui. Ovviamente è stato un periodo difficile per me, però sto cercando di ambientarmi in un nuovo Paese, in un nuovo campionato, nuovi compagni, sto cercando di adattarmi a tutto, c’è ancora del lavoro da fare ma sono molto contento di aver regalato questi tre punti alla squadra, di aver aiutato.
Qual è il mio rapporto con Spalletti e cosa mi ha detto? Lui è un ottimo allenatore, penso che porti tante idee alla squadra e penso di possano vedere i miglioramenti di partita in partita. E’ un allenatore che chiede tanto, è molto esigente, chiede a me come attaccante di essere pulito sulla palla, di correre dietro, di segnare rendendo la vita difficile ai difensori e di collegare bene la squadra.
Qual è il mio obiettivo nella Juventus? L’obiettivo è andare il più lontani possibile, non penso che ci possiamo porre dei limiti, in questo momento siamo in una buona posizione, abbiamo ancora due partite importanti dopo dicembre, avremo due partite importanti per concludere bene la fase a gironi. Per cui dobbiamo cercare di vincere queste due partite e poi vedremo dove concluderemo.
Se penso che nella prossima partita contro il Bologna sarò nell’undici di partenza? Questa è una domanda per l’allenatore, io posso solamente allenarmi il più duramente possibile e aiutarlo a prendere la sua decisione”.