Juventus, senti Jovetic: "Adzic? Ecco quali sono le sue qualità. Deve però..."

Juventus, senti Jovetic: “Adzic? Ecco quali sono le sue qualità. Deve però…”

Così Stefan Jovetic, ex attaccante di Fiorentina e Manchester City, in un'intervista rilasciata ai taccuini de La Gazzetta dello Sport

Vasilije Adzic è senza ombra di dubbio il protagonista assoluto delle ultime ore in casa Juventus. Grazie alla rete messa a segno nel 4-3 contro l’Inter, infatti, il montenegrino ha attirato su di sé l’attenzione del mondo juventino, ancora in estasi dopo la vittoria conquistata contro i nerazzurri.

Proprio del giovane classe 2006 ne ha parlato Stefan Jovetic, ex attaccante di Fiorentina Manchester City, in un’intervista rilasciata ai taccuini de La Gazzetta dello Sport. Questa l’intervista completa:

Ci siamo conosciuti un paio d’anni fa quando io ero rimasto senza squadra. Per un periodo mi sono allenato con il Budcnost Podgorica, poi ci siamo ritrovati in nazionale“.

Ha sentito Adzic dopo il gol all’Inter?

Sì. Ho detto a Vasilije che meritava una gioia così, ma quel goal deve essere soltanto l’inizio. L’anno  scorso gli ho consigliato di andare a giocare con la Next Gen per ritrovare il ritmo e imparare bene l’italiano. E’ un ragazzo sveglio“.

Calcia davvero così forte?

Non mi piacciono i paragoni, ma nel modo di calciare ricorda Lampard. Adzic riesce a imprimere al tiro forza e potenza senza prendere la rincorsa. Avete presente il gol all’Inter? Un mezzo passo e… boom in porta. Non si vedono molti giocatori così“.

In quale ruolo si esalta Adzic?

È una via di mezzo tra un numero otto e un dieci: ha fisico, tecnica, tiro e un ottimo tempismo negli inserimenti. È sempre bello vedere un montenegrino in un top club italiano“.

Adzic ha qualcosa di Savicevic e dell’ex juventino Vucinic?

Il Genio Savicevic penso sia inarrivabile per tutti e Mirko era fortissimo. Adzic farà la sua carriera ad alto livello. Il futuro è il suo. Lo scorso anno è stato frenato dagli infortuni e infatti nel Montenegro abbiamo giocato due volte insieme, una mezzoretta in tutto. In nazionale tiro io le punizioni, ma Adzic le calcia meglio e dalla prossima partita le lascerà a lui“.

Quanti gol ha nei piedi lo juventino?

È un centrocampista da doppia cifra, ma per questa stagione sarebbe già un bel risultato chiudere a 5 o 6 reti. Vasilije deve seguire Tudor per crescere a livello tattico e difensivo. In Montenegro si pensa quasi soltanto ad attaccare, anche io faticai i primi mesi alla Fiorentina“.

Adzic ha subito ringraziato Vlahovic: le fa effetto vedere il bomber serbo ancora alla Juventus?

Dusan è molto importante per Adzic e per la Juventus. Non ho mai giocato con Vlahovic, però lo conosco bene perché a Firenze ha abitato nel mio appartamento. Dusan è in scadenza di con-tratto e sta dimostrando forza mentale e professionalità. I gol li ha sempre segnati e non smetterà“.

La Juventus è in testa alla classifica con il Napoli a punteggio pieno: lotterà per lo scudetto?

Il Napoli di Conte è la grande favorita e l’Inter resta la prima rivale. La Juventus può diventare la mina vagante“.

Si è pentito del “no” alla Juventus?

No. Quando ho lasciato la Fiorentina ho preferito il Manchester City alla Juventus perché non volevo deludere tifosi viola, con i quali ho un rapporto speciale“.

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