Gigi Buffon, ospite della trasmissione Viva el Futbol, ha parlato della situazione in casa Juventus. Dalla scelta di esonerare Igor Tudor fino alla decisione di affidarsi a Luciano Spalletti. Le parole dell’ex capitano bianconero:
La Juve? “Era partita bene, non so quanto convinta del progetto. Vedendo la scelta fatta qualche giorno fa e il momento in cui è stata fatta, mi fa pensare che non ci fosse tutta questa convinzione inizialmente. Poi sei andato a mettere la toppa migliore che ci fosse, la scelta di Spalletti può garantire al popolo juventino una serie di risultati che tifosi e società stanno aspettando. Mi dispiace solo per una cosa: uno come lui mi sarebbe piaciuto vederlo dall’inizio della stagione, con la preparazione e la scelta di alcuni giocatori. A quel punto la Juve poteva essere competitiva fino alla fine, poi non so se vincendo o meno.
L’esonero di Tudor? Con lui mi sembra che ci sia stato qualche problema di empatia con la dirigenza, leggendo i giornali sembra sia venuto fuori quello. Poi la verità la sa solo chi è dentro, parlo dell’empatia con i dirigenti. Vedendo le ultime due-tre interviste che ha fatto. Penso a quella dopo il Como.
Il nuovo ciclo Juve? Secondo me è un periodo di difficoltà, perché fisiologicamente dopo un percorso di grandi vittorie per dieci anni serve tempo. Bisogna trovare le persone giuste nei dirigenti, nell’allenatore e nei giocatori. Lo abbiamo vissuto anche noi a cavallo tra il 2009 e il 2011″.