Dusan Vlahovic
È da poco terminato il match tra Juventus e Borussia Dortmund: i bianconeri di Igor Tudor riescono a pareggiare in extremis la gara grazie alla rete di Kelly. Al termine della partita ai microfoni del Sky è stato intervistato Dusan Vlahovic per analizzare la prestazione contro la squadra giallonera. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Tutto arriva con l’esperienza. Siamo una squadra giovane però dobbiamo giocare meglio le partite. Dobbiamo iniziare a leggere le partite, chiuderle prima, non possiamo prendere gol dopo averlo segnato. Credo che queste due partite ci sono volute, giustamente. Due giorni fa abbiamo vinto, questa l’abbiamo pareggiata; comunque possiamo imparare tanto e l’importante è che non abbiamo perso e dobbiamo continuare così.
Tudor? Sta al mister scegliere chi giocherà, io sono a disposizione. Cerco di allenarmi al massimo tutti i giorni e fare tutto quello che mi chiede. Per me va bene, l’importante è segnare goal. Se inizio dalla panchina o gioco titolare, per me cambia poco.
Da quasi tutta la vita gioco da titolare e penso che ho fatto abbastanza gol. Però adesso c’è questa situazione in cui il mister cambia tanto e come ha detto lui oggi con cinque cambi è tutto diverso. Abbiamo anche tanti giocatori forti. Come ha detto lui oggi non ci sono titolari o diciamo “panchinari”. Però non ci penso a questa cosa e cerco di essere sempre concentrato e di fare quello che mi chiede il mister e di aiutare al massimo la squadra ad ottenere i risultati. Poi tutti giustamente vogliono giocare, però io rispetto le scelte del mister e cercherò di metterlo in difficoltà.
Polemiche in estate? Sicuramente non è stato un periodo facile per me. Si parlava tutti i giorni, si scriveva tutti i giorni, tantissime cose che posso dire adesso che al 99% non erano nemmeno vicino alla verità. È normale che ad una persona può disturbarlo, però io ho trovato un po’ di forza in questa cosa qua. Giustamente ogni giorno devi dimostrare qualcosa e devi avere sempre fame e io, almeno penso così, che non sono mai abbastanza contento e penso che, se per esempio stasera ho fatto due gol e un assist, io giustamente volevo fare il terzo. Però sempre aspettative alte e penso che è quello che mi spinge giustamente avanti.
Però, come detto, gioco in una squadra meravigliosa, in uno dei club più importanti al mondo di sempre e non mi posso lamentare. Io faccio il mio lavoro, che è quello di mettermi a disposizione, allenarmi al massimo e fare gol. Giustamente quando un attaccante non fa gol, soprattutto se le aspettative sono alte, è normale che sia criticato. In passato, quando ero forse diciamo un po’ più giovane mi turbava di più la cosa, come normale che sia. Però sto trovando equilibrio e penso che sono migliorato giustamente. Posso migliorare ancora tanto. Credo che ho tantissimi margini di miglioramento e devo continuare a mettermi a disposizione e allenarmi più di tutti“.
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