Tudor dopo Juventus-Wydad: “Bisogna essere costanti"

Tudor dopo Juventus-Wydad: “Bisogna essere costanti”

Tudor commenta il 4-1 della Juve sul Wydad: elogi per Yildiz, parole chiare sul mercato e lo sguardo già rivolto alla sfida col City.

Un’altra importante vittoria per la Juventus, che ha superato il Wydad Casablanca con un convincente 4-1. Al termine del match, l’allenatore Igor Tudor si è presentato in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi e toccare alcuni temi caldi legati al momento bianconero.

Igor Tudor, allenatore della Juventus

Le parole del tecnico

Tudor ha toccato il tema mercato, con una dichiarazione chiara che suona anche come un messaggio alla dirigenza:
Un club come la Juventus non deve cedere i suoi migliori giocatori”.

Poi, parole al miele sul man of the match Kenan Yildiz:
“Kenan ama il calcio e vuole giocare sempre. Ha corsa e idee oltre che una mentalità da grande. La chiave è la testa. Ha qualità e fatica come un centrocampista. A questo va aggiunto che è un ottimo ragazzo. Deciderà lui dove potrà arrivare. Timore di un assalto dai top club? Può succedere ma è ancora giovane”.

Parlando della partita contro il Wydad, Tudor ha sottolineato la serietà e l’intensità con cui la squadra ha affrontato l’impegno:
“Faccio i complimenti ai ragazzi. Nel calcio niente è scontato. Abbiamo fatto partite serie e di qualità senza sbagliare niente e non sono state semplici come può sembrare dal risultato. Abbiamo meritato spingendo tanto e facendo tanti goal. Non so dire a quale percentuale siamo, non c’è una fine: una squadra è un organismo vivo. Bisogna essere costanti e giocare come si deve”.

Lo sguardo poi si è spostato sulla prossima sfida, quella per la testa del girone contro il Manchester City:
“Sarà una bella partita, siamo due squadre diverse dal punto di vista del ritmo e dobbiamo fare i conti con l’umidità. Contro il Wydad abbiamo giocato alle 12, con il City saranno le 15. Dovremo recuperare per bene e vedere chi far riposare e chi mandare in campo. Sarà una bella sfida contro una squadra di livello mondiale”.

Infine, un passaggio su Dusan Vlahovic, tornato al gol:
“Entrato con la testa giusta: ha lottato e giocato per la squadra. È stato bello il gesto di Locatelli che gli ha consentito di segnare su rigore: da attaccante ci tiene”.

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