Domani alle 18 la Juve scenderà in campo, all’Allianz Stadium, per affrontare il Torino. Terza partita di Luciano Spalletti che, dopo l’ottima prestazione offerta contro lo Sporting CP di Lisbona in Champions League, vuole confermare la striscia positiva della squadra dopo le vittorie contro Udinese e Cremonese. In vista del derby della Mole, ecco le parole dell’allenatore granata, Marco Baroni, in conferenza stampa.
PENSIERO A DON ROBELLA – “Aspettiamo notizie, siamo tutti vicini a lui.”
SENSAZIONI E PRECEDENTI – “La storia è importante, ma noi dobbiamo portare quel sentimento di entrare nella storia. Serve una gara di sentimento e coraggio.”
JUVE DI SPALLETTI – “Ci sono differenze. Spalletti è un allenatore che toccato i tasti giusti. Sappiamo che sono forti, dobbiamo guardare noi: vogliamo portare in campo una partita di valore. Serve questo, oltre ad attenzione, compattezza e dedizione. Abbiamo questa grande opportunità di portare questi valori. Sono valori che costruiamo quotidianamente.”
VITTORIA CHE MANCA DA 10 ANNI – “Dobbiamo portare la bellezza dei nostri valori, essere consapevoli di affrontare una squadra forte ma stiamo migliorando. Domani serve la luce negli occhi, una prestazione di grande valore: è ciò che ci serve.”
ISMAJLI O TAMEZE – “Non è un ballottaggio, sono due giocatori che stanno bene, uno parte e uno sarà della partita, mi riservo ancora questa seduta ma sono giocatori di affidabilità, pronti a questa partita.”
SQUALIFICA – “È un grande dispiacere per me, vivrò la partita con la squadra anche se più distante. Ma Leo (Colucci, ndr), ha fatto anche il primo e viviamo tutti i giorni insieme la squadra. Soffrirò un po’ più distante.”
RAPPORTO CON SPALLETTI – “C’è grande stima e rispetto.”
CONDIZIONI NKOUNKOU – «È una delle situazioni che sto valutando. È a disposizione e sto bene, se non parte subentra. Era in un trend di crescita, ha avuto un intoppo e lo aspetto dove l’ho lasciato.”