Juve-Sporting Lisbona, Koopmeiners a Sky: "Dovevamo vincerla. Sulla mia posizione..."

Juve-Sporting Lisbona, Koopmeiners a Sky: “Dovevamo vincerla. Sulla mia posizione…”

Queste le parole del calciatore bianconero rilasciate ai microfoni di Sky al termine della partita pareggiata contro lo Sporting Lisbona

È terminata da poco la partita tra Juventus e Sporting Lisbona: i bianconeri di Luciano Spalletti hanno pareggiato per 1-1 contro la squadra portoghese di Borges. Al termine della partita Koopmeiners è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare la prestazione e il risultato finale. Queste le parole del calciatore olandese:

“Nei primi 15 minuti non abbiamo trovato il modo perfetto in difesa per pressare. Dopo siamo stati aggressivi in difesa e abbiamo avuto occasioni per fare un goal. Nel secondo tempo abbiamo attaccato. Mi dispiace che non abbiamo trovato un altro goal perché questa partita dovevamo vincerla, anche per la classifica. Ci sono tante cose che possiamo prendere di buono per la prossima partita, però ci sono anche delle cose che dobbiamo fare in più.

Se mi piacerebbe tornare a centrocampo? In questa posizione mi sento molto bene, perché non sono un attaccante che può giocare con le spalle alla porta ed è quello che ho fatto nelle altre partite. Ho detto questo anche la società e mister Spalletti mi conosce perché ho parlato con lui gli ho parlato di quando giocavo in Olanda e questo è un ruolo in cui mi sento molto meglio. Sono un giocatore che vuole la palla. Voglio passare la palla ai miei compagni, voglio spingere con la palla e questo posso farlo come centrocampista in mezzo, come mediano oppure come difensore a sinistra, mi sento molto meglio.

Arrivo di Spalletti? È un modo diverso di giocare sicuramente. Voglio dire anche che con gli altri allenatori era responsabilità anche di noi giocatori, era qualcosa anche dentro lo spogliatoio non solo legato agli allenatori. Qualunque sia l’allenatore, noi dobbiamo metterci il cuore come giocatori, ma sicuramente tatticamente questo mister è diverso dagli altri allenatori, perché lui è unico. Abbiamo delle buone sensazioni, siamo positivi, con uno spirito positivo e questo si vede in campo. Yildiz e Conceicao ci hanno messo molta energia e questo è molto importante nel calcio moderno e abbiamo bisogno di 11 giocatori che danno 100% in difesa, ma anche in attacco”.

x