Juve-Manchester City, Lee: "Senza Rodri il centrocampo è debole"

Juve-Manchester City, Lee: “Senza Rodri il centrocampo è debole”

Sam Lee, giornalista esperto delle vicende britanniche: ha parlato del momento dell'avversario della Juve, il Manchester City senza Rodri

Intervistato per TJ, Sam Lee, firma del The Athletic, ha parlato dell’avversario di Champions League della Juventus, il Manchester City di Pep Guardiola. Ecco le sue parole: “La defezione di Rodri ha avuto un grande impatto, ma hanno avuto anche molti altri infortuni che hanno peggiorato le cose. Ad esempio, Foden e De Bruyne stanno lottando con gli infortuni e questo li ha privati ​​della creatività. Inoltre hanno avuto molti problemi in difesa che hanno escluso i migliori e hanno richiesto che quelli in forma giocassero troppo, e poi si sono infortunati anche loro. È un po’ un circolo vizioso in cui sono bloccati. A centrocampo Gundogan non è lo stesso di prima, Kovacic è bravo ma non è il sostituto perfetto per Rodri e poi pure lui si è infortunato. Questo è il reparto più debole e lento dell’ultimo periodo. Gli esterni, inoltre, non segnano molti gol e quindi grava tutto sulle spalle di Haaland”.

Lee: “I problemi del Manchester City sono evidenti in campo”

Pep Guardiola, allenatore del Manchester City

Il giornalista ha proseguito: “Non credo che sia una mancanza di fame, è più quanto ho detto poco fa. I problemi sono molto evidenti in campo, secondo me. Sono più deboli a centrocampo e in difesa e non hanno molti gol in squadra. Questo si aggiunge a un grosso problema. Qualsiasi squadra che sia a suo agio con la palla, fisica e abbia un po’ di ritmo sarà una minaccia per il City in questo momento. Potrebbe essere un buon momento per la Juventus per recuperare un po’ di fiducia”.

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