482bdbf6ec18f5881b1c7ed477d0a81a-scaled.jpg
L’andata della semifinale di Coppa Italia tra Juve e Inter è stata una partita particolare, che va divisa in due fasi ben distinte. Pr i primi 80 minuti è stata infatti una sfida chiusa, bloccata sui binari dell’equilibrio per più di 80 minuti. Le due squadre hanno cercato di far girare la palla, senza però riuscire a rendersi veramente pericolose. Di conseguenza i ritmi sono stati bassi, con pochi falli e ancor meno azioni pericolose. Per l’arbitro Massa, i suoi assistenti e il VAR sembrava una partita facile.
Ma un derby d’Italia non può essere tale senza polemiche. E ecco quindi che nel finale dopo la rete dell’1-1 di Lukaku, in campo è scoppiata una vera e propria rissa. Se in campionato i cartellini rossi erano stati due (Paredes e D’Ambrosio) questa volta gli espulsi sono stati tre: Lukaku, Handanovic e Cuadrado.
In totale sono stati 9 i falli fischiati alla Juve, 15 quelli all’Inter, con 2 ammoniti e 1 espulso per i bianconeri e 1 ammonito e 2 espulsi per i nerazzurri. Il voto finale per l’arbitro Massa è un 6,5: partita non semplice, ma il rigore c’è ed è giusto. In occasione della rissa avrebbe però potuto fare qualcosa in più.
Le condizioni poste dalla confederazione asiatica starebbero impedendo la buona riuscita dell'accordo su Milan-Como
Le parole di Stefano De Grandis direttamente dagli studi di Sky Sport.
La società bianconera ha omaggiato Nedved 22 anni dopo la sua vittoria del Pallone d’Oro.
Il riepilogo degli impegni del Settore Giovanile della Juventus. Sono state cinque le gare ufficiali.
L’analisi di Sandro Sabatini sul momento della Juventus e sulle scelte di mister Spalletti.
Le dichiarazioni pronunciate da Andrea Stramaccioni in un'intervista rilasciata ai taccuini de La Gazzetta dello…