Il Tribunale di Milano ha disposto le prime misure cautelari per il caso scommesse illegali, con nuove rivelazioni emerse dal verbale di Nicolò Fagioli. L’ex calciatore della Juventus, oggi alla Fiorentina, era stato sanzionato in ambito sportiva per il caso scommesse, di cui è attualmente indagato per quello penale. Dal suo verbale si evincerebbe alcune dinamiche che coinvolgerebbero indirettamente suoi compagni di squadra.
Ecco uno stralcio di esso: “Ricordo che anche Vlahovic, che era un mio caro amico, quando giocavo con la Juventus aveva provveduto a versare un importo di 100mila euro per coprire i miei debiti senza acquistare alcun bene. Ho chiesto a Gatti, Dragusin e altri. Io dicevo a loro di fare un bonifico per me a Elysium (la gioielleria attraverso cui i pm sospettano avvenissero compravendite fittizie di orologi di lusso, ndr) e gli dicevo che ci avrebbero guadagnato una parte, che poi mettevo io e dopo qualche mese gli restituivo i soldi prestati”.
Fagioli: “Erano altri calciatori che mi chiedevano di giocare”

Inoltra, sul verbale è anche scritto: “Avevo un residuo di ulteriori 400 o 500mila euro circa nel momento in cui sono stato convocato a Torino per gli interrogatori e da quel momento nessuno più mi ha sollecitato il pagamento. Non ero io ad adescare i giocatori ma erano gli altri calciatori che mi chiedevano di giocare e io passavo il contatto di De Giacomo”. Leggi anche le ultime parole di Fagioli sul caso scommesse <<<