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Juve, due nuove idee per l’attacco

Juve, due nuove idee per l’attacco

Ecco le ultime suggestioni per il reparto offensivo

redazionejuvenews

Dopo due giorni di pausa in seguito alla fine dei gironi, l'Europeo tornerà in campo quest'oggi con le prime sfide degli ottavi di finale. In campo alle 18.00 Danimarca-Galles, mentre alle 21.00 sarà la volta dell'Italia di Roberto Mancini, che in quel di Wembley dovrà vedersela contro l'Austria. La competizione è anche un'occasione per chi, come la Juventus, è in cerca di nuovi rinforzi per la propria rosa. Il club bianconero, dopo il rinnovo del prestito di Alvaro Morata, è in cerca di un centravanti da alternare allo spagnolo, che nella passata stagione ha accusato la mancanza di un'alternativa che gli permettesse di tirare il fiato di tanto in tanto.

I nomi che maggiormente fanno gola sono quelli di Dusan Vlahovic e Gabriel Jesus che, però, hanno un elevato costo del cartellino. Il serbo, autentico protagonista con la maglia della Fiorentina nell'annata che si è da poco cocnlusa, è valutato almeno 60 milioni di euro dal club viola, mentre il brasiliano, nonostante non sia più una prima scelta di Pep Guardiola, vale almeno 40 milioni. Ecco quindi che, secondo la Gazzetta dello Sport, proprio Euro2020 potrebbe venire in soccorso di Federico Cherubini, che ha da poco preso il posto di Fabio Paratici come uomo mercato. Il primo profilo è quello di una vecchia conoscenza del nostro calcio: Patrick Schick.

Dopo la deludente esperienza con la maglia della Roma, il ceco si è rilanciato in Bundesliga con le maglie di Lipsia e Bayer Leverkusen, e si è reso grande protagonista con tre reti nei gironi di Euro2020. L'alternativa, invece, sarebbe lo svedese Alexander Isak. Anche lui reduce da esperienze deludenti (con la maglia del Borussia Dortmund), è stato capace di esplodere con la Real Sociedad nell'ultima stagione, mettendo a segno 17 gol in Liga. Ad Euro2020 non ha ancora segnato, ma il suo apporto è stato di fondamentale importanza per consentire ai gialloblù di arrivare primi in un girone che comprendeva anche la Spagna.