Sia Comolli che Elkann erano arrivati negli Stati Uniti a ridosso della sfida con l’Al-Ain e, prima della partita, hanno partecipato anche all’incontro alla Casa Bianca con il presidente Trump. Ma sono già ripartiti per Torino, insieme a Giorgio Chiellini, il quale era partito insieme alla squadra a inizio spedizione. C’è tanto lavoro da fare per il futuro della Juventus.

Dirigenza da completare e caso Vlahovic
Il lavoro in casa Juventus per il futuro è tanto. In primo luogo, ci sono ancora da completare alcuni innesti in società: i ruoli di direttore sportivo e direttore tecnico sono ancora vacanti, e ormai il casting per questi ruoli sembra diventato una telenovela.
Inoltre, sul fronte mercato, c’è da risolvere l’altra telenovela che riguarda Vlahovic, che per il momento tiene bloccato il mercato in entrata juventino. Comolli dovrà probabilmente incontrare l’agente del giocatore, Darko Ristic, per mettere finalmente un punto alla situazione. Sarà proprio Vlahovic che, sia in caso di permanenza (poco probabile), sia in caso di addio, dovrà sacrificarsi riducendosi l’ingaggio: perché alle cifre attuali (circa 12 milioni), la Juve non intende rinnovargli il contratto, e offerte gradite al giocatore, da squadre come il Milan, non arriveranno.