Juve, Bonini: "Heysel? Sarebbe bello resettate tutto"

Juve, Bonini: “Heysel? Sarebbe bello resettate tutto”

Massimo Bonini ha parlato dell'Heysel a quarant'anni dalla tragedia: l'ex Juventus ha ricordato il dramma degli avvenimenti accaduti al tempo

Intervistato per TJ, Massimo Bonini ha commemorato i quarant’anni dalla tragedia dell’Heysel. Ecco le parole dell’ex Juventus: “Ci sono cose che col senno del poi avrei cambiato. Una soluzione poteva esser quella di buttar giù la rete in modo da favorire l’ingresso in campo dei tifosi che stavano scappando. Oppure potevamo iniziare il riscaldamento in modo da far concentrare la loro attenzione su di noi, ma purtroppo queste sono cose che non si possono cambiare. Sarebbe bello poter resettare tutto, ridare indietro la coppa e giocarla nuovamente con tutte le persone presenti in un clima di festa. Sarebbe stato bello poter festeggiare con loro quel trofeo che per la Juventus è sempre stato maledetto”.

Bonini: “Non si può morire così”

Calcio in Bielorussia

Inoltre, l’ex bianconero ha aggiunto: “Non è cambiata per niente, nel giorno della ricorrenza è chiaro che il tuo pensiero torna sempre lì a quella sera. I filmati li vedemmo solo al termine della partita in televisione, vedere quelle persone scappare ed esser schiacciate contro il muro fu una cosa incredibile e assurda. Non si può morire così. Erano persone che avevano fatto dei sacrifici per venirci a vedere, avevano rinunciato al lavoro e avevano viaggiato per ore. Volevano solo godersi la festa. Purtroppo in quel periodo tutti conoscevano i tifosi del Liverpool e il loro pericolo, quelli non c’entravano nulla col calcio”Leggi anche il ricordo della Juventus sulla tragedia dell’Heysel <<<

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