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Gravina apre alla Superlega

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Gravina apre alla Superlega

redazionejuvenews

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha aperto alla creazione della Superlega definendola un "campionato ammissibile". Di seguito riportiamo le sue parole ai microfoni di Radio Deejay: "Superlega? Il campionato è ammissibile e su questo non ci sono dubbi Bisogna capire, però, se è compatibile con gli altri campionati, bisogna fare una scelta, o un campionato o l’altro. Non si possono giocare contemporaneamente due campionati europei o addirittura una competizione nuova con altri canoni. Credo che possano essere pericolosi i compromessi su questo tema. Bisogna tenere insieme interessi internazionali e campionati nazionali. Se corriamo dietro a queste forme di desideri ambiziosi si rischiano gravi errori, non possiamo permetterceli in un momento di crisi".

 L'Allianz Stadium

A proposito di Superlega, oggi la Juventus ha comunicato attraverso una nota ufficiale sul proprio sito web che non intende cambiare idea sul fatto che serva un nuovo campionato per salvare i bilanci dei top club: "Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2021, che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 29 ottobre 2021, alle ore 10:30, in unica convocazione, presso l’Allianz Stadium.

In data 19 aprile 2021 Juventus ha annunciato la sottoscrizione di un accordo con altri 11 top club europei per la creazione della Super League, una nuova competizione calcistica europea, alternativa alle competizioni UEFA, ma non ai campionati e alle coppe nazionali. La competizione sarebbe organizzata e gestita dalla ESLC (European Super League Company S.L.), di cui ciascun Club Fondatore è socio secondo quote e diritti equivalenti, in modo tale che tutto il progetto Super League sia di proprietà esclusiva dei club e non di terzi, creando quindi una coincidenza tra i soggetti che sopportano il rischio di impresa e quelli che gestiscono i diritti audiovisivi relativi alle competizioni sportive. Ad oggi non è possibile prevedere con certezza gli esiti e i futuri sviluppi del progetto Super League, della cui legittimità la Juventus rimane convinta".