news

De Ligt: “Al momento giusto deciderò se rinnovare o guardarmi intorno…”

De Ligt: “Al momento giusto deciderò se rinnovare o guardarmi intorno…” - immagine 1
Il difensore olandese, intervistato ai microfoni di NOS dal ritiro della nazionale, ha parlato della stagione e del suo futuro alla Juventus.

redazionejuvenews

Per Matthijs De Ligt questa è stata la stagione dellaconsacrazione in bianconero. Nonostante la stagione della Juventussia stata negativa, con l'unico traguardo della qualificazione in Champions League, il difensore ha saputo diventare la guida della retroguardia, soprattutto nei momenti in cui sono stati assenti (anche per diverso tempo) per infortunio sia Chielliniche Bonucci. Nonostante la giovane età, l'ex Ajax ha saputo prendersi in carico questa responsabilità. Dal ritiro della nazionale olandese, il centrale bianconero ha parlato ai microfoni di NOS. Queste le sue parole sul rinnovo: "Ne stiamo discutendo con la società. Quando sarà il momento giusto deciderò se rinnovare o iniziare a guardarmi intorno. Guardo sempre a ciò che è meglio per me stesso in termini di progetto sportivo. Due quarti posti di fila non è buono, dovremo fare dei passi in avanti su questo. Lo sa anche la Juventus, che è un club che vuole sempre vincere. Ma ad oggi sono un giocatore bianconero e sono concentrato su questo".

La sua stagione: "Personalmente, questo è stato il mio anno migliore finora in bianconero, sia in termini di minutaggio che per il modo in cui ho giocato. Se sarò io il leader della difesa? Non lo so… Il club me l’ha detto e in questa stagione con gli infortuni di Bonucci e Chiellini ho avuto il mio spazio e ho dimostrato di cosa sono capace.Ho dovuto prendere il comando ed è andata bene. Credo che questo sia il prossimo passo".

In nazionale non ha il posto assicurato: "La competizione spietata fa parte dello sport. Puoi vederlo come una cosa negativa, ma per me è stimolante. Certo, non è una situazione ideale, ma cerco sempre di vedere la bontà di una situazione. Modulo di Van Gaal?Penso di poter giocare in tutte e tre le posizioni dietro. Poi sta all’allenatore della nazionale capire quali giocatori trova più adatti".