bb0926f667d7bb44e1427d8362fbd9ad-scaled.jpg
Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex Juve De Ligt ha ricordato il suo passato in bianconero: “All’inizio Sarri parlava sempre in inglese, io preferivo l’italiano. Poi l’ho visto lavorare sul campo e sulla tattica. Avevamo fatto bene, segnato tanto e vinto lo scudetto”.
“Con lui sono diventato molto più forte – ha continuato –. Un allenatore che lavora sempre tanto, anche in prima persona, sul campo. Chiede sempre il massimo in ogni esercizio anche con la testa. Mi ha reso un giocatore molto migliore“.
“Ho imparato tanto, soprattutto nel gioco di reparto, in difesa. Prima la mia forza era quella di giocare uomo contro uomo, alla Juve facevamo più la zona, contava il momento di arretrare, salire. Giocare con tutta la difesa”, ha concluso.
Le parole dell'ex calciatore bianconero rilasciate in un'intervista a La Stampa: il suo pensiero sulla…
Le parole dell'ex difensore nerazzurro rilasciate in un'intervista ai microfoni della FIFA: il suo pensiero…
L'Arsenal avrebbe messo nel proprio mirino il giovane calciatore turco: la posizione della società bianconero
Il pensiero espresso dall'ex portiere di Lazio e Inter ai microfoni di "Radio Radio" riguardante…
Le dichiarazioni pronunciate dal portiere della Juventus in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport: il…
Le dichiarazioni pronunciate dall'ex giocatore del Napoli in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport