ESCLUSIVA JUVENTUS / Bonetti: "Penalizzazione? Ingiustizia!"

ESCLUSIVA JUVENTUS / Bonetti: “Penalizzazione? Ingiustizia!”

La redazione di Juvenews ha contattato in esclusiva Ivano Bonetti, ex calciatore bianconero. Ecco le sue parole

In merito al caos societario e al bilancio complessivo della stagione in casa Juventus, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Ivano Bonetti, calciatore bianconero tra il 1985 e il 1987.

Come giudichi la stagione della Juve di Allegri?
“Andrò controcorrente, ma penso che – nonostante tutto – sia stato fatto il massimo che si poteva fare. I giocatori più rappresentativi sono sempre stati infortunati… cosa si poteva fare più di così? Davvero…”.
Le penalizzazioni hanno inciso fortemente o si è trattato maggiormente di una problematica concettuale legata al sistema di gioco? 
“No, le penalizzazioni sono state un’ingiustizia. I dirigenti della Juve hanno sbagliato? Ok, chi ha deciso di togliere i punti, per poi ridarli, per poi ritoglierli è stato pure peggio. Ma poi dove si sono mai viste sanzioni simili nel corso di una stagione in corso?”.
I giocatori che ti hanno deluso di più? 
“Io invece farei un plauso a tutti i calciatori della Juventus. Hanno fatto tutto il possibile e quello che è stato fatto sul campo gli è stato tolto, ingiustamente, dai punti di penalizzazione”.
E Allegri? Poteva fare oggettivamente qualcosa in più? 
“Ha dovuto fare molto più che l’allenatore. Alla fine, la Juve certe partite le ha giocate contata. Ha voluto dei calciatori che, per un motivo o per l’altro, sono sempre stati infortunati. Difficile fare meglio di così”.
Lo confermeresti la prossima stagione? 
“Altri nomi non me ne vengono in mente. Bisognerà vedere cosa vorrà fare la società. La palla è in mano a loro”.
Società che potrebbe vedere l’ingresso di Giuntoli. Come lo vedresti in bianconero? 
“Allora, c’è da fare un ragionamento abbastanza largo. Giuntoli è un ottimo direttore sportivo, che ha fatto cose importanti a Napoli. Però ho un dubbio…”.
Prego. 
“Al Napoli puoi permetterti di fare alcuni “esprimenti” e vedere se sul lungo termine ti fruttano. Alla Juve devi prendere i calciatori per vincere sempre e subito. Giuntoli è già pronto per questa sfida? Secondo me si misurerà con una realtà ben diversa da quella a cui era abituato fino a adesso”.