Ieri sera, dopo la partita contro il Bologna, mister Spalletti è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni del tecnico bianconero e il suo pensiero riguardo ai tre punti ottenuti contro la squadra rossoblù:
Una vittoria che vi rilancia?
“Devo fare i complimenti al Bologna per il calcio che esprime e, di conseguenza, ai miei ragazzi per la vittoria ottenuta su un campo difficile contro una squadra che gioca uomo su uomo e ti mette in grande difficoltà. Oggi non avevamo scappatoie alla loro pressione, se non appoggiarci al portiere o cercare la punta”.
Il ruolo del portiere nel calcio moderno è fondamentale perché diventa un calciatore a tutti gli effetti. Alla fine abbiamo provato a liberarci del loro pressing cercando il nostro centravanti e da una di quelle situazioni è nata l’espulsione.
Giocare contro il Bologna è davvero complicato: non a caso sono primi in molte statistiche di aggressione e recupero palla. Spero che questa prestazione faccia capire ai miei giocatori di che pasta sono fatti. Ora ci aspetta un test ancora più difficile e vedremo se avremo imparato la lezione”.
Come giudica la prestazione di McKennie?
“È un giocatore duttile, capace di adattarsi a più ruoli e situazioni. Questa sera è stata una vera battaglia uomo su uomo e sono saltati entrambi i moduli. In questo McKennie è bravissimo: sa muoversi in tutte le zone del campo ed è un giocatore moderno”.
È scattato qualcosa nella testa dei giocatori?
“Non bastano le mie parole, servono conferme anche dall’esterno. Speriamo che questa prestazione li convinca definitivamente. Dopo la partita di stasera non si può tornare indietro: è stato un esame fondamentale”.