Filippo Antonelli, dirigente del Venezia, ha detto la sua sulla partita con la Juve. Ecco le sue parole in conferenza: “Analizzerò tutto in maniera critiche in queste settimane, pensando a cosa si potesse fare meglio. Questa società è salita in Serie A, è scesa, poi è risalita con tanti sacrifici, quasi in maniera inaspettata, ma sicuramente non è allo stesso punto in cui era due anni fa. C’è stata tanta rincorsa in questi anni, fra gli errori ch che ci possono essere stati, non ripartiamo da un -1, ma da un +1. Ho sempre detto che c’era la volontà di essere competitivi, sapendo che il risultato sportivo in Serie A incide parecchio”.
Sui tifosi

“Nella strada che bisogna ripercorrere di questi dodici mesi, non dimentichiamoci che abbiamo dato la possibilità a dei ragazzi che sono saliti dalla B, ma che non hanno stravinto la Serie B, non potevamo sapere che fossero tutti adatti. Le sfide a volte si vincono, altre si perdono. Quello che abbiamo visto all’ultima giornata con l’abbraccio dei tifosi, non si vede spesso. Penso che loro, i tifosi, sono i giudici più grandi, sono stati i giudici più onesti e corretti di questa stagione”. Intanto ecco le notizie su Perin<<<