JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Allegri: “Domani serviranno piglio e atteggiamento giusto”

Allegri: “Domani serviranno piglio e atteggiamento giusto” - immagine 1
Il tecnico dei bianconeri presenta la partita in programma domani sera contro la Salernitana in conferenza stampa

redazionejuvenews

La Juventus scenderà in campo domani sera contro la Salernitana. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.

SALERNITANA - "La partita di domani è complicata, perchè il loro ambiente è difficile. Nicola sta facendo un ottimo lavoro, hanno vinto a Lecce la scorsa giornata e domani sarà difficile come tutte. L'importante è avere il giusto piglio e atteggiamento, vedendo la classifica è anche uno scontro diretto".

INFORTUNATI - "Bonucci ha l'influenza, Paredes sta male e di Pogba sappiamo. Gli altri ci saranno tutti".

DE SCIGLIO - "Sta bene, è un giocatore serio e professionale. Quello che succede sui social purtroppo accade, non bisogna dargli troppo peso dal momento che chiunque può dire la sua".

BONUCCI - "Lo ha fermato l'influenza, poi valuteremo quando rientrerà quando starà meglio".

COPPE -  "Dobbiamo andare avanti per riempire il calendario, ora abbiamo due partite di campionato e poi ci tufferemo nell'Europa League".

FORMAZIONE - "Difficilmente cambieremo modulo ma tra oggi e domani deciderò".

VLAHOVIC - "Fisicamente sta bene, è più leggero e dinamico, speriamo domani faccia gol. Sta meglio di quando è arrivato, ha bisogno solo di ritrovare la rete".

KEAN - "Sta molto bene, lasciarlo fuori mi riesce difficile. È cresciuto mentalmente e tecnicamente, sta diventando un giocatore importante, è cambiato dallo scorso anno".

OBIETTIVO - "Dobbiamo cercare di raggiungere la squadra sopra di noi e poi scalare piano piano. Domani dobbiamo vincere, abbiamo fatto solo un punto nelle ultime tre partite in campionato e dobbiamo riprendere il cammino".

TRIDENTE - "È un'ipotesi per domani. Abbiamo tanti giocatori che rientrano da tanto tempo fuori, e siccome abbiamo un'altra partita domenica, devo gestirli. Più giocatori tecnici abbiamo e meglio è, ma poi l'improntante è che tutti si mettano a disposizione nella fase difensiva".

CHIESA - "Federico sta bene, sono contento di lui".

ORGOGLIO - "Psicologicamente bisogna stare bene, indipendentemente da questa situazione. Non abbiamo altra scelta se non quella di lavorare per raggiugnere quelle davanti. Più ne raggiungeremo più vorrà dire che faremo bene".

FAGIOLI - "È cresciuto molto, nel momento in cui mancavano molti giocatori ha dato risposte importanti. Ha fatto tante partite come tutti i giovani, bisogna continuare su questa strada così che tutti possano sempre più migliorare".

ROSA - "Bisogna fare bene sul campo, non ci devono essere alibi. Col Monza abbiamo sbagliato il primo tempo, ora dobbiamo buttarci con la testa in campionato per far bene anche in coppa".

RESPONSABILITÀ - "Abbiamo due punti dietro la Salernitana, due punti sopra la dodicesima: gli obiettivi sono superare quella sopra e tenere lontano quelle sotto. Ora le cose stanno così. Dobbiamo fare questo e migliorare ogni giorno in allenamento".

MENTALITÀ - "In questo momento c'è un dato di fatto: ci sono stati tolti 15 punti e da qui non si scappa. Dobbiamo raggiugnere i 40 punti della salvezza, ma comunque dobbiamo darci dei mini obiettivi per andare avanti: riuscendo a fare così vinceremo delle partite, che ci consentirà di tenere alta l'attenzione anche per l'Europa League".

NICOLUSSI CAVIGLIA - "Domani giocheremo contro, è stato molto sfortunato con gli infortuni. Sta dimostrando il suo valore e sono molto contento. Questo dimostra che la Juventus ha lavorato bene con il settore giovanile: Nicolussi, Ranocchia, Rovella, Iling, De Winter, gli altri che sono in Next Gen ed in primavera, sono tutti giocatori validi che tra cinque anni potrebbero far parte in pianta stabile della Juventus. Questo sarebbe un grande risultato: i ragazzi in Serie C hanno un impatto diverso nelle partite che sono più vicine a quelle della Serie A rispetto a quelle in Primavera". Ma diamo uno sguardo al futuro della Juventus: arrivi, rinnovi e fino al 2025...<<<