ESCLUSIVA PULZETTI: "Verona-Juventus? I gialloblu non cambieranno la loro filosofia. Peccato che la Juve non abbia comprato Haaland". - JuveNews.eu

ESCLUSIVA PULZETTI: “Verona-Juventus? I gialloblu non cambieranno la loro filosofia. Peccato che la Juve non abbia comprato Haaland”.

Il centrocampista attualmente impegnato nella formazione del San Donà ci ha rilasciato un'esclusiva intervista

di Marco Guido

Nico Pulzetti, centrocampista che attualmente milita nelle fila del San Donà di Piave impegnato nel campionato di Eccellenza, ha indossato nel corso della sua carriera per due stagioni la maglia dell’Hellas Verona e per questo motivo abbiamo deciso di intervistarlo parlando del match che si disputerà Sabato sera allo stadio Bentegodi tra i gialloblu ed i bianconeri guidati da mister Sarri. Ecco cosa ci ha raccontato:

Come sta andando la tua stagione nel San Donà? “Sta andando bene anche se attualmente ci troviamo al quinto posto in classifica, a nove lunghezze dalla vetta anche se ci aspettano tanti scontri diretti con quelle davanti a noi che potrebbero permetterci di fare un salto in avanti in classifica, dobbiamo cercare di fare più punti possibili. E’ un campionato molto strano”.

Sabato si gioca Verona-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Ho visto il Verona contro la Lazio e la squadra di Juric è la vera sorpresa della stagione nonostante le annate precedenti dell’Hellas e anche del suo allenatore che ha una filosofia di calcio ben definita, quest’anno ha trovato l’amalgama giusta e sta facendo cose importanti. Verona è una piazza importante che merita di stare in pianta stabile a metà classifica per la storia, la piazza ed i calorosissimi tifosi gialloblu. E’ una città che da tanto, esigente ma quest’anno la squadra sta disputando un ottimo campionato”.

Quale giocatore del Verona potrà creare più problemi alla retroguardia bianconera? “Non è facile fare un nome però credo che l’Hellas possa fare molto bene sulle fasce, giocando a cinque sfruttano al meglio l’ampiezza ed i due esterni potrebbero disputare una buona gara. Il Verona non farà una gara d’attesa come tante squadre quando affrontano la Juventus, giocheranno a viso aperto perchè non cambieranno la filosofia di calcio e sarà sicuramente una partita interessante”.

Juventus, Inter o Lazio: qual’è la tua favorita per la conquista dello scudetto? “La Juventus è ancora la favorita per organico e perchè l’ho vista in crescita rispetto all’inizio, si sta ormai adattando al nuovo allenatore. Tra poco ripartirà però l’impegno di Champions League che toglierà molte energie, a differenza della Lazio che non è più impegnata in Europa. Credo che in questo mese si definirà tanto per quanto riguarda la sfida al vertice del campionato. La squadra di Inzaghi ha perso l’occasione contro il Verona di fare un bel balzo in avanti anche se i biancocelesti pur facendo cose straordinarie, è quella che a livello di organico è meno attrezzata e alla lunga potrebbe pagare una rosa che è sicuramente più corta rispetto a quelle di Juve e Inter che hanno sostanzialmente due squadre titolari”.

Ti ha sorpreso la cessione di Emre Can al Borussia Dortmund? “Emre Can quest’anno è stato messo in disparte, escluso dalla lista Champions League e secondo me ha fatto la scelta giusta di cambiare aria perchè star fuori non piace nessuno nemmeno alla Juventus. Dopo aver giocato poco nel primo anno, ha trovato sempre più spazio fino a quest’anno, ha fatto bene a mettersi in mostra e a giocare anche in vista del prossimo europeo che inizierà quest’estate”.

Credi che la società bianconera avrebbe dovuto rinforzare la rosa per conquistare la Champions League? Se si, in quale reparto? “Gennaio è una finestra particolare, bisogna prendere giocatori pronti che si adattano subito al nostro calcio. Per quanto ho letto, è stata una decisione presa dal giocatore, ma io avrei fatto di tutto per prendere Haaland che sta già dimostrando nel Borussia Dortmund il suo valore. Lo seguo dai tempi di Salisburgo, è giovane ottimamente strutturato dal punto di vista fisico: da tifoso juventino mi sarei aspettato che la società bianconera potesse portarlo a Torino anche se la filosofia della Juventus è quella di fare pochissimi movimenti a Gennaio per dare ai giocatori il tempo per adattarsi ad un calcio diverso”.

Dove può arrivare il Verona di Juric? “Vedendo la classifica e gli organici davanti, è difficile sognare l’Europa anche se nel calcio non si può sapere cosa accadrà, se i gialloblu riuscissero a fare un filotto di vittorie magari potrebbero anche conquistare una qualificazione che sarebbe storica”.

Progetti per il futuro? Sono concentrato nel concludere al meglio questa stagione poi vedremo quest’estate se ci sarà qualche società che vorrà scommettere su di me visto che, dopo aver conseguito il patentino di allenatore Uefa B, sarei sicuramente pronto per iniziare una nuova pagina del mio percorso nel mondo del calcio”.

Ringraziamo naturalmente Nico Pulzetti per la cortese disponibilità.