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ESCLUSIVA BUDEL: “Juve-Cagliari? Mi aspetto di vedere una bella partita! Che gran colpo Kulusevksi!”

BARI, ITALY - AUGUST 31: Alessandro Budel of Brescia in action during the Serie B match between AS Bari and Brescia Calcio at Stadio San Nicola on August 31, 2013 in Bari, Italy.  (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

L’ex centrocampista che ha anche militato nel Cagliari ci ha rilasciato un’esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

Alessandro Budel, ex centrocampista ed attuale commentatore per DAZN, ha nel corso della sua carriera indossato la casacca del Cagliari e per questo motivo ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Lunedì si disputerà allo Juventus Stadium tra i bianconeri ed i sardi. Ecco cosa ci ha raccontato:

Lunedì’ si gioca Juventus-Cagliari, che partita ti aspetti di vedere? “Mi aspetto di vedere una bella partita, la Juventus parte favorita innanzitutto perchè gioca in casa e l’organico è più completo però il Cagliari è reduce da un ottimo girone di andata e ad oggi si meriterebbe anche la qualificazione in Europa. E’ una delle sorprese di quest’anno, non ha niente da perdere e quindi mi aspetto una partita giocata a viso aperto e spettacolare”.

Quale può essere il giocatore del Cagliari che può creare più problemi alla retroguardia bianconera? “Nainggolan e Joao Pedro stanno facendo sicuramente bene ma voglio citare altri due giocatori che mi stanno piacendo molto: Rog e Nandez. Con Cigarini formano un centrocampo perfetto ma loro sono due valori aggiunti per la squadra di Maran e possono ben figurare anche allo Juventus Stadium”.

Ti ha sorpreso la sconfitta della Juventus in Supercoppa contro la Lazio? “E’ normale che mi abbia sorpreso perchè la Juventus è la squadra favorita per la conquista dello scudetto però ho commentato con DAZN la Lazio diverse volte ed è sicuramente un’ottima squadra riuscendo a confermare il successo conquistato in campionato. I bianconeri stanno facendo ottime cose ed ha perso contro una squadra che, senza infortuni, può sicuramente ambire alle prime posizioni della classifica”.

Pensi che la Juve per poter ambire a conquistare la Champions League, debba rinforzarsi in questa sessione di calciomercato? Se si in quale reparto? “E’ difficile dirlo perchè la Juventus ha giocatori di assoluto valore in tutti i reparti. Forse a centrocampo potrebbe mancare il regista tanto caro a Sarri perchè Pjanic, che è un centrocampista tra i migliori in Europa ma con caratteristiche diverse da quelle cercate dal tecnico che forse sta adattando il bosniaco in quella posizione”.

Credi che la formazione bianconera possa supportare il tridente Ronaldo, Higuain e Dybala? “Secondo me dipende dalla partita, ad esempio in trasferta in Europa potrebbe essere complicato supportarli tutti e tre perchè le due mezz’ala che sta utilizzando ultimamente Sarri, Bentancur e Matuidi, dovrebbe fare molta più fatica in fase difensiva. Non è facile schierarli tutti e tre con squadre dello stesso livello che richiedono uno sforzo notevole anche dal punto di vista difensivo”.

La Juve ha formalizzato l’acquisto per la prossima stagione di Kulusevski: cosa pensi del giovane svedese? “E’ un grande colpo! E’ un giovane tra i più interessanti a livello italiano ed europeo, l’ho commentato nell’esordio di Udine e già in quella partita si intravedeva che aveva qualcosa di importante da dare in campo. Ora che è migliorato sotto il punto di vista della continuità nella gara e sta accumulando esperienza, può fare sicuramente grandi cose. La Juventus anche in questa occasione si è dimostrata maestra nel garantirsi un giocatore di prospettiva”.

Dove può arrivare il Cagliari di Maran? “Credo che possa ambire a conquistare la qualificazione per la prossima Europa League. Deve avere continuità, è stata anche sfortunata in alcune occasioni come ad esempio nella gara interna contro la Lazio però può fare grandi cose, ha grande entusiasmo, una squadra forte che tanti hanno sottovalutato ma può arrivare in zona Europa League”.

Ti ha sorpreso il rilancio in cabina di regia in pianta stabile di Cigarini? “E’ uno dei pochi classici registi nel nostro campionato. Io, avendo giocato in quel ruolo, sono un suo tifoso, mi piace quel tipo di giocatore che devono complementari al meglio con le due mezz’ali che gli giocano di fianco e lui sto facendo visto che i due interni cagliaritani sono bravi nell’inserirsi in avanti”.

Che ricordi hai dell’esperienza vissuta in Sardegna dove hai vissuto due stagioni e mezzo? “Sono state stagioni bellissime: nella prima siamo riusciti a raggiungere anche la semifinale di Coppa Italia e sfiorare la qualificazione per la Coppa Uefa. Era un Cagliari neo-promosso. Ho ottimi ricordi sia della squadra che della città, sono rimasto legato alla Sardegna”.

Ringraziamo naturalmente Alessandro Budel per la cortese disponibilità