ESCLUSIVA AMOROSO: "Juve-Fiorentina? Sono convinto che sarà una bella sfida. Castrovilli mi ricorda Rui Costa". - JuveNews.eu

ESCLUSIVA AMOROSO: “Juve-Fiorentina? Sono convinto che sarà una bella sfida. Castrovilli mi ricorda Rui Costa”.

L'ex centrocampista viola ed attuale allenatore del Real Forte dei Marmi Querceta ci ha rilasciato un'esclusiva intervista
di Marco Guido
Christian Amoroso, ex centrocampista che ha disputato ben cinque stagioni nelle fila della Fiorentina e che attualmente sta allenando la formazione del Real Forte dei Marmi Querceta, militante in Serie D, ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Domenica si disputerà allo Juventus Stadium tra i bianconeri ed i viola. Ecco cosa ci ha raccontato:
Come sta andando la stagione sulla panchina del Real Forte dei Marmi Querceta? “Sta andando bene, siamo contenti, siamo a ridosso dei playoff, l’obiettivo stagionale era quello di una salvezza tranquilla, siamo in linea coi programmi e procede tutto bene”.
Domenica si gioca Juventus-Fiorentina che partita ti aspetti di vedere? “Mi aspetto di vedere due squadre toste, la Juventus ha qualcosa in più dal punto di vista della qualità e dell’esperienza, è sicuramente più abituata a disputare le grandi sfide. Per Firenze è sempre la sfida dell’anno e quindi sono convinto che sarà una bella partita”.
Quale può essere il giocatore viola che potrà creare più problemi alla retroguardia bianconera? “In questo momento anche se non so se sarà della partita, c’è un giocatore come Castrovilli che è un centrocampista molto importante, tra i migliori sicuramente della Serie A. Mi ricorda il mio ex compagno di squadra Rui Costa per l’abilità nel portare tanto la palla, per come rifinisce, salta l’uomo e calcia verso la porta. Lo rivedo molto in lui e quest’anno potrà fare il definitivo salto di qualità”.
Ti ha sorpreso il ko dei bianconeri a Napoli? “Il Napoli ha fatto un’ottima partita ed è normale che non si possa sempre vincere, ci può stare di incappare in una giornata non particolarmente positiva. E’ un ko che ci può stare contro una squadra che nell’ultimo periodo sta facendo molto bene e quindi ci può assolutamente stare”.
Qual è la tua favorita per lo scudetto? “Secondo me arriverà la Juventus che però se la giocherà con l’Inter fino alla fine. La Lazio sta vivendo un gran momento, ma credo che potrebbe anche arrivare un periodo di inevitabile flessione anche se è un gruppo molto collaudato che può far benissimo ma li vedo un gradino dietro alle altre due”.
Sei stato un grande centrocampista per questo ti chiedo un parere su Bernardeschi che Sarri sta utilizzando ultimamente nel ruolo di mezz’ala. Credi che l’ex viola possa fare bene in quella posizione? “Secondo me a centrocampo può giocare in qualsiasi ruolo a parte quello davanti alla difesa, quindi credo che il ruolo di mezz’ala lo possa ricoprire. Può fare tanti ruoli: l’esterno, la seconda punta, il trequartista, è un giocatore completo che deve solamente adattarsi in questa nuova posizione ma credo che non ci saranno assolutamente problemi in questo senso”.
Ti chiedo un giudizio su Bentancur che è apparso molto in crescita in quest’ultimo periodo. Cosa pensi del centrocampista uruguaiano? Lui è giovanissimo, che sta crescendo in maniera esponenziale, è bravo negli inserimenti, si sta formando e crescendo anche sotto il punto di vista della struttura fisica e potrebbe diventare uno dei centrocampisti più forti a livello continentale”
L’arrivo di Iachini ha permesso ai viola di cambiare marcia, ti aveva sorpreso L esonero di Montella e pensi che il nuovo tecnico sia quello giusto per la Viola? “Quando capitano queste stagioni un pò complicate, è necessario dare una scossa, anche se l’allenatore lavora bene e la squadra lo segue. Iachini quando subentra in corsa è molto bravo e sta facendo sicuramente bene. Credo che la società abbia fatto la scelta giusta”. 
Dove può arrivare la Fiorentina quest’anno? “Penso che la Fiorentina abbia iniziato un processo di crescita, facendo investimenti anche su giocatori molti giovani che però hanno bisogno di essere affiancati da giocatori più esperti e per questo motivo è stato preso ad esempio Ribery. E’ un processo lungo ma credo che la società viola se riuscirà a mantenere i propri gioielli e ad inserire ogni anno due o tre giocatori importanti credo che tra qualche anno potrà togliersi delle belle soddisfazioni”.
Ringraziamo naturalmente Christian Amoroso per la cortese disponibilità.