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Rizzoli: “Rocchi? Lo sbaglio è di chi non lo chiama al VAR”

redazionejuvenews – 13 Gennaio, 13:34

L’ex arbitro ha parlato

TORINO – Il designatore degli arbitri Nicola Rizzoli ha parlato intervistato dai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport.

Si è parlato tanto del fallo di Lautaro su Toloi, perché Rocchi non è andato a rivedere l’azione?

“Partiamo dal fatto che Rocchi ha fatto una grande partita. Come ho detto prima anche in questo caso si parla di errore umano, Rocchi non è stato presuntuoso e gli arbitri non lo sono mai, neanche quando non vanno al monitor a rivedere le azioni. L’errore è comunque di chi non richiama l’arbitro per visionare l’azione.”

Gli arbitri fanno fatica ad accettare che adesso le gare vengano arbitrate da più persone?

“Fino a pochi anni fa essere presuntuosi, in maniera adeguata, era anche un pregio. Oggi ci si deve rendere conto e analizzare le situazioni. In passato non si avevano tutti gli elementi che si hanno oggi. Ieri Guida e Mazzoleni hanno collaborato, l’arbitro si è accorto che poteva esserci qualcosa che non andava e dal VAR lo hanno richiamato. L’ipotesi non era una certezza ma dopo essere andato al monitor ci ha messo un secondo per assegnare il rigore alla Roma per il fallo di mano di Alex Sandro. Questo strumento permette all’arbitro di essere più sereno.”

Irrati verrà fermato per un turno dopo l’errore di sabato?
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Io non parlerei di fermare un arbitro. Le persone che vanno in campo devono essere quelle più in forma e questo è certo. Il direttore di gara deve essere al 100%, non si fermeranno per punizione.”

Ci sono novità sulla sala VAR?

“La trasparenza è la cosa a cui teniamo di più, con il tempo si arriverà alla costruzione della sala VAR, la Federazione ci sta lavorando. Più la gente ci conoscerà e più riusciremo a fare le cose in maniera che tutti possano capire le decisioni.”

Parlando di Inter-Atalanta, con l’errore di Muriel dal dischetto, non si può paragonare lo sbaglio con quello di un arbitro?
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Quando l’arbitro sbaglia non viene mai accettato. Con la tecnologia si fa ancora più fatica ma non sarà mai possibile rendere il sistema infallibile.”