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ESCLUSIVA – Luciano Moggi: “Sospensione tardiva? Inutile fare polemiche”

Moggi

In esclusiva ai microfoni di Juvenews parla Luciano Moggi

redazionejuvenews

ROMA - Oramai è emergenza. Forse lo è da tempo, anche si è provato a nascondere la polvere sotto il tappeto soprattutto nel mondo del calcio. E ormai sono troppe le squadre in quarantena, spontanea o obbligata, sta di fatto che i giocatori risultati positivi al tampone sono veramente tanti. Tra i vari tentennamenti, rinvii e poi la decisione di giocare l'ultimo recupero, sta di fatto che Juventus, l'Inter, Sampdoria, Fiorentina e Verona si sono ritrovati in quarantena visti i contagi dei loro tesserati. C'è anche il Real Madrid in Spagna, ma anche Arsenal, Chelsea e Leicester. Insomma, la situazione è letteralmente sfuggita di mano. Ne abbiamo parlato - in esclusiva - con Luciano Moggi, ex dirigente bianconero.

La scelta della sospensione del campionato è avvenuta troppo tardivamente. Perchè?

"Pensiamo a quello che c’è in giro, giusto mettere da parte le polemiche. Dobbiamo pensare solo a debellare questo virus e a tornare come era prima. Non intendo mettermi a fare polemiche o a discutere perchè non è utile a nessuno.

"Nel caso non riprendesse il campionato, saranno vagliate tre opzioni: sospensione, scudetto ai bianconeri o Play Off. Cosa ne pensi? Quale è la soluzione migliore?

"Sono fiducioso. Arriviamo al 3 aprile e vediamo se ci saranno le condizioni per ripartire. Secondo me si farà di tutto per tornare alla normalità, per questo dobbiamo sconfiggere questo virus. 

"Un messaggio per tutti i calciatori trovati positivi al tampone...

"Speriamo che finisca tutto questo incubo il prima possibile, questa cosa è surreale. Il messaggio è di pronta guarigione con l'augurio che non si verifichi più nulla del genere. Ma attenzione perché, sempre in queste ultimissime ore, è arrivato anche un clamoroso annuncio di mercato che sta facendo sognare i tifosi bianconeri: "Sì, ha scelto la Juventus!" >>>VAI ALLA NOTIZIA