di Fabio Marzano
TORINO – Dopo aver concluso questa prima parte di stagione, la Juve si trova in lotta su tutti i fronti, capolista a pari punti con l’Inter e agli ottavi di Champions, dove ad attenderla ci sarà il Lione di Rudy Garcia. Ad analizzare quella che è la stagione dei bianconeri è stato uno che con la maglia della Vecchia Signora ci è cresciuto,Paolo De Ceglie che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Pensi che la Juve sia ancora la squadra piu forte del campionato e dove può arrivare in Europa?
“Sicuramente la Juve è la piu forte di Italia senza ogni dubbio. Sia dal punto di vista della rosa e anche per la superiorità che ha manifestato in questi ultimi anni. Sicuramente quest’anno ha avuto un cambio di allenatore, un cambio di modulo e un cambio di giocatori che, comunque l’ha portata ad essere la prima in classifica, vincendo quasi tutte le partite. Per quanto riguarda la Champions è normale che quello che si aspetta la Juve è di potarla a casa nel minor tempo possibile, credo che l’obiettivo sia quello di portarla a casa nel giro di 2 o 3 anni al massimo. Pronosticare una Vittori della Champions è impossibile per qualsisia squadra, anche City e Psg la stanno inseguendo da diversi anni ma è complicato fare ipotesi”.
Includi anche la Lazio nella lotta scudetto o credi sia una corsa solamente tra Juve ed Inter?
“La Lazio, come la stessa Roma, stanno dimostrando di essere squadre gia consolidate e che possono dare fastidio a Juve ed Inter. Io penso che a febbraio o marzo potrebbe essere gia deciso il campionato, per come la penso io. Poi l’Inter ha un allenatore straordinario che, conosco bene e sicuramente a differenza degli anni precedenti dove in questo periodo e con altri allenatori, i nerazzurri perdevano un pò, può essere che quest’anno riesca invece a mantenere il passo e provare a dare fastidio alla Juve fino alla fine”.
Credi che de Ligt possa diventare uno dei difensori piu forti al mondo?
“Credo che per quello che è stato pagato, lo sia gia. Il primo anno alla Juve poi non è mai facile per nessuno, ci sono stati molti giocatori fortissimi e che hanno scritto la storia di questo club, i quali hanno avuto un inizio non facile. Non è una cosa che preoccupa il fatto che a volte non faccia prestazioni al top e sono convinto che potrà fare la storia di questa squadra”.
Cosa ti ha spinto a separarti dalla Juve e in che rapporti sei rimasto con la società?
“Alla fine è finito il rapporto. Cambiano le cose, ogni percorso inizia e finisce e il mio alla Juve è finito presto. La Juve è nel mio cuore, nella mia testa e nel mio orgoglio e a 22 anni, avere un contratto con questa squadra, essere tesserato per questo club, lascia un legame che va oltre. Poi in questo momento sono distante perche mi sto occupando di altre cose, presto farà una nuova esperienza”.
Di che esperienza si tratta?
“Farò una nuova esperienza negli Stati Uniti. Devo aspettare per questioni legali e di visto per ufficializzare il passaggio e rivelare il nome del club ma molto presto vi svelerò da dove ricomincerò. Per me è una bella cosa e un bel progetto che mi ha molto stimolato”.
Palrando di Giovinco, tuo compagno sin dalle giovanili, pensi che poteva dare ancora qualcosa nei campionati maggiori?
“La scelta è stata la sua e sicuramente ha fatto bene. A parer mio lui è un giocatore che poteva giocare alla Juve tranquillamente per altri 10 anni ma le componenti che lo hanno portato a fare quella scelta sono tante. Poi il fatto di andare li è stata un’opportunità importante ed è una decisione condivisibile, a livello di qualità e di capacità credo che poteva giocare in un top club europeo per ancora diversi anni”.
Che rapporti avevi con mister Allegri e che differenze noti con la Juve di Sarri?
“Credo che Allegri sia un grandissimo allenatore sotto ogni punto di vista. Nelle scelte, nel rapporto con i giocatori, nel preparare la partita, ha sempre dimostrato di essere un allenatore completo. Sarri non lo conosco, sicuramente la Juve in questo momento vive anche di grande individualità, inizialmente ha avuto qualche difficoltà e per valutare tutto il suo percorso, secondo me è giusto aspettare ancora”. Ma intanto, proprio in queste ore, è arrivata un’altra clamorosa novità di mercato: Paratici sblocca il mercato, doppio scambio in arrivo per gennaio (e non solo!) >>>VAI ALLA NOTIZIA
Ringraziamo gentilmente Paolo De Ceglie per la disponibilità.